I Kataklò con Eureka scoprono la meraviglia!

Sta avendo un grande successo la compagnia dei Kataklò Athletic Dance Theatre che in questi mesi sta portando in scena nei teatri italiani l’ultimo lavoro EurekaDalla celebre esclamazione del matematico dell’antica Grecia Archimede prende ispirazione l’ultima creazione di Giulia Staccioli che da vent’anni dirige con bravura e  creatività il gruppo indipendente applaudito in Italia e all’estero. Eureka è la scoperta di potersi meravigliare ancora andando oltre al già visto, agli schemi a cui noi tutti siamo abituati.

kataklò

 

Eureka è “l’idea che si realizza attraverso l’azione”, sussurrano i Kataklò durante la loro performance, è la condivisione di quest’idea con gli spettatori. Sul palcoscenico giganteggiano la precisione tecnica, il talento e l’espressività di Maria Agatiello, Giulio Crocetta, Eleonora Guerrieri, Stefano Ruffato e Marco Zanotti, conosciuti da tutto il mondo per la loro interpretazione nello spettacolo Puzzle: cinque corpi, percorsi artistici, e sensibilità differenti che grazie al lavoro della coreografa si fondono regalando un prodotto potente che stimola l’immaginazione coinvolgendo tutti i sensi.

Una particolarità di quest’ultimo lavoro della Staccioli è la presenza sul palco di cinque persone facenti parte del pubblico. Gli “SpettAttori”, diversi in ogni città, rendono irripetibile ogni rappresentazione dando origine a un senso di continuità tra gli artisti in scena e le persone in platea e a un sentimento di scambio reciproco con i professionisti che affiancano. Eureka è uno show che, suddiviso in diversi quadri, mescola danza, acrobatica, teatro e mimica ma anche atmosfere e contesti diversi tra loro. Il primo tempo è maggiormente introspettivo e tra specchi, ritmi tribali e danze iniziatiche evoca universi interiori o lontani con eleganza e inventiva. Il secondo tempo è una vera e propria esplosione di colore, energia e ilarità, basti pensare al quadro in cui si viene catapultati nei curiosi cliché di una palestra o in quello in cui i performer diventano degli atletici e snodati cani al guinzaglio degli “SpettAttori”.

Kataklò Eureka

Giulia Staccioli associa ai movimenti, all’interpretazione e alla personalità dei danzatori-acrobati, una serie di elementi che impreziosiscono la narrazione: il suggestivo disegno luci di Marco Farneti, le tracce musicali accuratamente scelte e i costumi che, realizzati dagli Studenti di Scenografia dell’Accademia di Brera, evocano con originalità le mille situazioni ricreate. Fare una passeggiata nei mondi di Eureka è un’esperienza da vivere, durante il percorso ci si ritroverà stupiti, incuriositi, divertiti o stregati come in un quadro di Salvator Dalì o in un film di Tim Burton. Prima di entrare in sala, dunque, preparatevi a viaggiare, nuovi immaginari vi aspettano con i Kataklò.

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