Ci sono realtà tutte italiane che si caratterizzano per operosità ed eccellenza. Start-up che nascono con l’intento di creare servizi efficienti, dal nulla, per migliorare la vita dei concittadini. Una di queste si chiama Fidenia ed è un social progettato per la Scuola. Abbiamo intervistato il project manager, Davide Tonioli, per saperne di più su questa iniziativa.
Come nasce Fidenia? E che cos’è?
Fidenia nasce a Bologna nel 2013 come start-up digitale espressamente rivolta al mondo della Scuola. L’idea è quella di coniugare le più moderne tecnologie informatiche con tutti i vantaggi della comunicazione “social”, migliorando pertanto sia la comunicazione tra docenti, studenti e famiglie, sia la parte di didattica tramite la creazione di corsi virtuali e l’accesso ad appropriati strumenti di e-learning.
Come ci s’iscrive?
Per iscriversi bastano pochi click, ed è completamente gratis: i docenti devono accedere su Fidenia.com, inserire una e-mail e i dati che vengono richiesti in tutti i più comuni social network. A questo punto, possono iniziare a creare i propri corsi, condividere risorse, realizzare verifiche online, dialogare con altri docenti di tutta Italia. Anche per gli studenti la registrazione è immediata, e non viene nemmeno richiesta una mail: è sufficiente indicare i propri dati anagrafici e un “codice corso” che viene fornito direttamente dal docente in occasione della creazione di un corso. In questo modo, gli studenti risulteranno automaticamente iscritti al corso e all’istituto indicati dall’insegnante, senza ulteriori passaggi.
Quali sono i vantaggi di Fidenia?
Fidenia permette di realizzare attività didattiche digitali con la massima semplicità: in particolar modo, l’interfaccia che abbiamo scelto ricorda molto i social network, per cui risulta immediatamente familiare a ogni tipologia di utente.
Inoltre, Fidenia permette ai docenti di risparmiare tempo (tramite per esempio le verifiche online e la condivisione rapida di risorse con tutta la classe) e allo stesso modo di avvicinarsi maggiormente al linguaggio dei propri studenti e dei loro genitori.
Se poi la scuola decide di attivare anche il registro elettronico di Fidenia, il vantaggio è evidente: in un unico portale il docente e il genitore possono avere a disposizione tutte le funzionalità necessarie alla scuola contemporanea, senza doversi spostare da una piattaforma all’altra come avviene ora.
E quali i servizi che offrite?
Le funzionalità di Fidenia sono numerose e comprendono tutte le esigenze della scuola:
- Strumenti di e-learning per realizzare e valutare verifiche online;
- Creazione di corsi e gruppi virtuali per agevolare lo scambio di informazioni tra docenti, studenti e famiglie;
- Libreria virtuale per inserire e condividere risorse con le proprie classi e con gli altri utenti;
- Calendario per creare eventi divisi per categoria;
- Chat e messaggistica per comunicare con i propri collegamenti;
- Sistema di notifiche per rimanere sempre aggiornati su quanto avviene su Fidenia; Oltre a queste funzionalità, che rientrano nel pacchetto gratuito di Fidenia, esistono determinate funzionalità a pagamento per le scuole, che comprendono la possibilità di creare un proprio profilo su Fidenia così come di attivare il registro elettronico. Anche nel caso del registro, abbiamo unito a un’estrema facilità di navigazione la presenza di tutte le funzionalità necessarie: registro di classe, registro del docente, scrutini online, creazione pagelle, flussi ministeriali, parte di segreteria per la creazione delle classi, reportistica, invio di sms e comunicazioni.
Da sottolineare il fatto che, nel suo pacchetto “premium” più completo, comprendente anche il registro elettronico, il prezzo di Fidenia è decisamente competitivo rispetto ai prodotti attualmente presenti sul mercato, che pure non hanno tutti questi strumenti. Il cuore di Fidenia, a ogni modo, vale a dire il social learning che già ora è usato quotidianamente da centinaia di docenti e studenti di tutta Italia, rimane gratis.
Perché avete scelto la Scuola?
Abbiamo scelto la scuola perché oggi, in Italia, è il settore che forse è più incline a cambiare radicalmente i propri strumenti e le proprie metodologie. Nonostante i noti problemi infrastrutturali, la situazione ancora drammatica per ciò che concerne la connettività, l’assenza in molti casi non solo di fondi per la digitalizzazione, ma anche per la formazione del personale, nonostante questi indubbi ostacoli costatiamo quotidianamente l’entusiasmo e la voglia di cambiare in tutti i docenti con cui siamo in contatto. È proprio quest’entusiasmo che ci conferma di essere sulla strada giusta.
A che punto siete con il progetto?
Abbiamo lanciato la prima versione di Fidenia a maggio 2014, dopo oltre un anno di analisi e test con le scuole che ci hanno seguito in ogni fase di sviluppo del progetto. Da quel momento, non abbiamo smesso di raccogliere idee e suggerimenti da parte di tutti gli utenti di Fidenia, siano essi docenti, studenti, genitori o dirigenti scolastici.
Grazie a questo confronto davvero quotidiano, abbiamo migliorato radicalmente molti aspetti, sia in termini di funzionalità sia in termini di facilità d’utilizzo. Siamo pertanto molto soddisfatti della versione che è attualmente online e che continuiamo a perfezionare incessantemente.
Nel frattempo, non abbiamo arrestato gli sviluppi: entro novembre metteremo online i test a risposta multipla e vero/falso, che sono uno strumento molto gradito ai docenti e che permettono loro di risparmiare molto tempo, dal momento che sono auto-valutanti. Anche in questo caso, inoltre, sarà possibile cercare tra i questionari già creati da altri utenti e messi a disposizione dei colleghi. Inoltre, sono già disponibili delle app native per iOS e Android, che stiamo migliorando e arricchendo di funzionalità.
Quali sono i progetti in cantiere o che state sul punto di realizzare?
Fidenia è un progetto virtualmente infinito, in quanto infinite sono le novità in campo didattico e le possibilità concesse dall’innovazione tecnologica. Per il futuro lo scopo è quindi quello di migliorare sempre più il progetto soprattutto sul versante e-learning. Altro obiettivo è quello di estendere il nostro modello anche ad altri settori quali la formazione universitaria e aziendale.
Tre aggettivi per definire la vostra start-up?
Facile, innovativo, efficace.
Un consiglio ai giovani che vorrebbero lavorare sul web e creare qualcosa dal nulla…
La nostra avventura è stata meravigliosa, intendo dire la possibilità di creare da zero un progetto digitale e allo stesso tempo di contribuire, per quanto in piccola parte, al percorso di innovazione e miglioramento intrapreso dalla scuola italiana. Credo pertanto che questo sia il senso più profondo di avventurarsi nella creazione di una start-up, in particolar modo digitale: poter mettere la propria creatività e il proprio talento al servizio dell’innovazione continua dei modi di comunicare, insegnare, rapportarsi con gli altri.
Come sta cambiando la comunicazione oggi e perché insegnanti, alunni, genitori e Istituti dovrebbero iscriversi a Fidenia?
Fidenia vuole facilitare la comunicazione tra la scuola e il mondo circostante, in un momento in cui le famiglie sentono sempre più l’esigenza di partecipare alla vita scolastica dei propri figli. Allo stesso tempo, vuole fornire ai docenti uno strumento facile per avvicinarli al linguaggio dei propri studenti, oltre che per incontrare altri docenti con cui condividere risorse e informazioni. Con questo strumento abbiamo quindi dato ai protagonisti della scuola lo strumento appropriato e sicuro per realizzare il quotidiano scambio di idee e buone pratiche che rappresenta l’essenza della scuola italiana, soprattutto in questo momento fondamentale di cambiamento e innovazione.