L’ALTRA FACCIA DELLA GERMANIA

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Quante volte ci siamo sentiti dire: «Tu non puoi capire la mia situazione, perché non la vivi, non ci sei dentro»? Sicuramente tante. Ebbene. Per essere un vero giornalista, bisogna stare dentro ai fatti, viverli e percepirli sulla propria pelle, così come sa fare magistralmente Günter Wallraff, il reporter tedesco che cambia identità, trasformandosi in un senzatetto, un immigrato, un lavoratore di un call center o in un precario per poter raccontare agli “altri” non tanto cosa si prova ma soprattutto il dramma esistenziale di queste persone, denunciando le incongruenze di un Paese, la Germania, che all’Estero appare forte anche quando non lo è! Una nazione – che come racconta Wallraff nel suo ultimo libro “Notizie dal migliore dei mondi” , edito in Italia da L’orma per la collana Kreuzville, – vive il dramma del razzismo, della disoccupazione e anche dei disservizi. Nel testo, che raccoglie cinque reportage, il giornalista d’inchiesta tedesco entra nel cuore della grande potenza economica dell’Occidente europeo, mostrandone l’altra faccia nascosta dietro la sbandierata prosperità del suo mercato del lavoro. Vive da extracomunitario, lavora in un call center e dorme con i senzatetto nel giorno più freddo dell’anno. Wallraff rende testimonianza, in prima persona, dell’inferno del precariato, di un terzo mondo della porta accanto nel grande condominio dell’euro. Interpretando una parte che cambia di volta in volta, il reporter si insinua ovunque, mettendo in luce anche gli scandali della psichiatria. Insomma, un libro rivelazione sulla Nazione che sta guidando l’Europa e che detta legge anche all’Italia.

Maria Ianniciello

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