Ogni concerto di Laura Pausini è puro spettacolo. Nel Simili Tour la musica s’intreccia con l’Arte in un abbraccio che tocca i cuori e ci rende sempre più simili, pur nelle reciproche differenze. Ricordo ancora le emozioni vissute quattro anni fa a Caserta, quando Laura diede il meglio di sé sul palco sfoggiando una serie di abiti con grazia. Ricordo però che la protagonista assoluta fu la sua voce: suadente, potente e decisa. Laura Pausini è ritornata dopo due anni di assenza a cantare dal vivo e questa volta batte un nuovo record. Dopo essere stata la prima donna a esibirsi a San Siro, è anche la prima artista femminile impegnata in una serie di concerti negli Stadi, perché Laura sa stupire i suoi fan e non solo. Con il Simili Tour, la cantante emiliana toccherà due città italiane, sabato 11 giugno sarà a Roma, all’Olimpico, mentre il 18 giugno a Bari all’Arena della Vittoria. Nella capitale con Laura sul palco ci sarà Biagio Antonacci, mentre nel capoluogo pugliese l’ospite d’eccezione sarà Giuliano Sangiorgi.
Il Simili Tour poi approderà in Canada, a Toronto, il 26 luglio, e attraverserà tutto il continente americano per arrivare in Europa, con il concerto del 7 ottobre a Madrid. Saranno quaranta le esibizioni di Laura Pausini per un totale di quarantacinque canzoni a serata. Sarà un lungo viaggio, dunque, con scenografie molto particolari, curate dalla stessa Pausini che con Marco Carta ha arrangiato e prodotto la musica. Sul palco undici musicisti, sei coriste e trenta performer.
Laura Pausini canterà nel corso del Simili Tour non solo canzoni tratte dagli album più recenti ma anche pezzi storici, come Emergenza d’amore (1998), Vivimi (2004), Il Mondo che vorrei (1996), Strani Amori (1994) e La Solitudine, il pezzo con cui vinse il Festival di Sanremo nel 1992. Il concerto terminerà con Io c’ero, canzone dell’album Simili. E chissà magari ci sarà anche il classico bis. La Pausini, dunque, dopo il successo allo Stadio di San Siro, il 4 e il 5 giugno scorsi, è pronta per altri concerti carichi di musica ed emozioni tutte da vivere. In bocca al lupo Laura. Le premesse sono ottime; l’ufficio stampa con una nota comunica che sono già oltre 300mila i biglietti venduti in tutto il mondo.