La frutta, la verdura, il miele, le carni, il latte, i formaggi italiani sono totalmente sicuri. Lo sottolinea Confagricoltura analizzando i dati del ministero della Salute della “Relazione annuale al Piano Nazionale Integrati 2011”, sui controlli sulla sicurezza alimentare.
«La Relazione – spiega l’Organizzazione degli imprenditori agricoli – raccoglie i risultati dei controlli svolti dalle varie Amministrazioni coinvolte nelle attività del “Piano nazionale’, in particolare quelli relativi ad alimentazione umana, mangimi, sanità e benessere animale, sanità delle piante, sottoprodotti, zoonosi nell’uomo e nell’ambiente».
Ben il 99,7 per cento dei campioni di ortofrutticoli, ed il 99,8 per cento dei prodotti di origine animale sottoposti a controllo sono risultati in regola. Le stesse percentuali di regolarità si sono riscontrate in settori particolari quali i cereali, gli oli, il vino, gli alimenti per l’infanzia.
«I dati – osserva Confagricoltura – sono significativi perché i controlli sono numerosi, superiori a quelli di altri settori, e riguardano un’azienda agricola su tre. La percentuale di irregolarità negli ortofrutticoli ha subito una progressiva diminuzione passando dal 5,6 per cento del 1993 al 0,3 per cento del 2011, a dimostrazione – conclude Confagricoltura – dell’impegno costante degli agricoltori nel garantire la sicurezza alimentare, innovando ed aggiornando le tecniche produttive e utilizzando con estrema accortezza agrofarmaci e medicinali animali»