E` uno dei volti nuovi della Nazionale e da probabile escluso è passato nelle ultime ore ad aspirante titolare in terra sudamericana. In molti lo definiscono come un predestinato, c’è chi lo vede come il futuro Pirlo e chi lo vorrebbe apprezzare nella massima serie italiana. Già perché Marco Verratti, 21 anni da Pescara, nella nostra srrie A non ha mai giocato. Il suo è stato un doppio salto dal Pescara al Paris Saint Germain dove è diventato subito uno dei titolari della squadra vincendo gli ultimi due campionati francesi. E adesso il Mondiale in Brasile.
Qual è stato il tuo pensiero nel momento in cui hai saputo di rientrare nella lista definitiva dei convocati?
Quando Prandelli mi ha chiamato tra i 30 puntavo all’ingresso nei 23 e mi sono impegnato al massimo. Adesso sono contento per me e dispiaciuto per gli altri.
Da chi sono arrivati i complimenti?
Ne ho ricevuti tanti tra cui quelli di Ibrahimovic. Mi diceva di stare tranquillo perchè sarei andato sicuramente in Brasile.
Eppure Prandelli l’estate scorsa ti aveva anche criticato dopo la gara con l’Argentina…
Ho sempre ascoltato gli allenatori e chi è piu’ grande di me. E’ importante avere la disponibilità a migliorarsi e sia Prandelli che Ancelotti mi hanno aiutato.
Cosa cambia l’assenza di Montolivo?
Mi dispiace moltissimo per Riccardo, quanto accaduto ci ha scosso.
Come vedi la nostra Italia?
Una squadra con un centrocampo molto tecnico.
Tu e Pirlo potete anche giocare insieme?
A Parigi negli ultimi due anni ho fatto il regista e poi gioco con Thiago Motta un giocatore molto tecnico, quindi potrei giocare con Pirlo. Difficile non intendersi bene con Andrea.
Torneresti in Italia?
Sto veramente bene a Parigi ma se un giorno, spero molto lontano, dovessero lasciarmi fuori, vorrei tornare in Italia.
Al Mondiale cerchi la consacrazione definitiva?
Tutti sappiamo di essere indispensabili. Dovremo dare il 120% perchè una cosa così può non capitare più nella vita.
La squadra da battere sarà il Brasile come dicono tutti?
E` una delle favorite perché ha grandi campioni e poi questo sarà il mondiale dei mondiali. Si gioca nella patria del calcio ma gli italiani lì ci daranno una mano. E noi daremo il massimo.
E il massimo di Verratti qual è?
Il massimo significa il sogno: vincere il Mondiale.
Emilio Buttaro