Si è rafforzato il cambiamento del Codice della Strada che ha fissato, dall’estate 2010, l’obbligo di fermarsi in caso di incidente con un animale. Il decreto attuativo del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.289 ed entra in vigore il prossimo 27 dicembre 2012. Dunque diventa obbligatorio fermarsi e soccorrere l’animale vittima di incidente, proprio come si farebbe con una persona, così come è previsto l’utilizzo di sirena e lampeggiante per ambulanze veterinarie e mezzi di vigilanza che trasportano l’animale ferito.
Esprimono soddisfazione Gianluca Felicetti, presidente LAV (Lega anti vivisezione), e Carla Rocchi, presidente nazionale dell’ENPA (Ente nazionale protezione animali): «La norma ha preso atto del cambiamento del sentire comune sul dovere di prestare soccorso anche agli animali e le sanzioni irrogate fino ad oggi per le violazioni sono state un esempio positivo per automobilisti e Polizie locali. Nel Decreto, siamo riusciti a far inserire il pieno riconoscimento del privato cittadino che porta per dovere civico un animale incidentato in un ambulatorio veterinario, la necessità di intervento anche ai fini della tutela dell’incolumità pubblica e il pieno riconoscimento dell’attività delle Guardie zoofile. Ora le Regioni e i Comuni devono rafforzare i propri compiti di intervento già previsti da altre normative».
Il Decreto ministeriale fissa, fra l’altro, le caratteristiche delle autoambulanze veterinarie le cui attrezzature specifiche saranno individuate dal ministero della Salute, la certificazione anche successiva dello stato di necessità di intervento sull’animale da parte di un veterinario, e gli stati patologici che fanno scattare questo riconoscimento, cioè trauma grave, ferite aperte, emorragie, alterazioni e convulsioni.