Alla conferenza stampa di presentazione di Striscia la notizia Michelle Hunziker è senza dubbio la più richiesta dai fotografi ma anche dai cronisti presenti. Forse per quell’immancabile sorriso, o forse perché del Tg satirico è la veterana. Abbiamo incontrato la Hunziker negli studi di Cologno Monzese. La conduttrice in questa intervista ci parla della nuova edizione del programma di Antonio Ricci e non solo, con la simpatia di sempre e un pizzico d’ironia.
Michelle, che edizione sarà quella che partirà lunedì 21 settembre?
Molto scoppiettante, come dice il sottotitolo ‘La voce dell’invadenza’. Un’edizione variegata con uno studio nuovo ed anche nuovi inviati.
Si partirà con una versione tutta al femminile perché, con te, ci sarà Maria De Filippi e poi Irene e Ludovica, le veline confermate per il terzo anno consecutivo…
Sono davvero molto contenta perché questa nuova edizione sarà al passo con i tempi. Ho sempre sognato una conduzione tutta al femminile. I primi due giorni dividerò il ruolo di conduttrice con Maria De Filippi e subito dopo due serate con Mara Venier!
Tra Michelle Hunziker e Maria De Filippi chi sarà il buono e chi il cattivo?
Non ci sono né buoni né cattivi; non avremo dei ruoli.
Quale ti entusiasma di più tra le novità di questa ventottesima edizione?
Sono sempre carica ed entusiasta quando parte Striscia la notizia per mille motivi e mille cose, soprattutto perché torno in un ambiente che è come una famiglia; devo dire che sul piano lavorativo lo stimolo forte è avere questi nuovi inviati che affiancheranno il gruppo storico.
Sì, ma ci saranno delle nuove anche tra i vecchi inviati…
Infatti, Ballantini ci delizierà con alcune imitazioni inedite e sia come conduttrice che come spettatrice non vedo l’ora.
Consegna tapiri: a chi ti piacerebbe farlo recapitare?
In questo momento, anche se mi gioco tutte le trasmissioni che ho in Germania, un tapiro personale forse ad Angela Merkel, che per l’Europa ha fatto qualche piccolo casino.
A proposito di Europa, qual è il pensiero di Michelle Hunziker sul tema dell’immigrazione?
E’ un argomento molto delicato che andrebbe sviluppato con equilibrio, per me come per tutti è un dramma e lo è, sia per noi italiani ma anche per le povere persone che stanno arrivando. L’Europa è stata messa a durissima prova.
Negli ultimi anni Striscia la notizia si è confermata la trasmissione più vista sul piccolo schermo, un motivo ancora per continuare a vederla anche in questa nuova edizione?
Il motivo sta nel manico cioè in Antonio Ricci che sa vedere oltre, è lungimirante, insomma sa come si fa televisione. Grazie dunque a lui, allo staff e ai 150 elementi della redazione che lavorano con grande impegno.
Che consigli darai a tua figlia Aurora, pronta per il debutto televisivo?
Nessuno è una ragazza che sta già tracciando il suo cammino con forza e grinta. Quando mi chiederà qualche suggerimento, sarò pronta. Sul piano lavorativo ha uno staff di grandi professionisti che la seguono ed io affido mia figlia a loro.
Di recente sei diventata mamma per la terza volta ma dei progetti lavorativi che ci dici?
Oltre ai pannolini e i biberon, ci saranno dei lavori in tv e stiamo vagliando un musical in Germania; per farlo bisogna trasferirsi in terra tedesca. Siccome ho dato il tapiro ideale alla Merkel temo non mi faccia più entrare!