Il Codacons ha assegnato il premio “Tartassato dell’anno”, edizione 2012, ai proprietari di case, con la seguente motivazione: «Nel corso del 2012 i proprietari di case hanno avuto un incremento delle spese, rispetto a quelle sostenute nel 2011, che non ha precedenti. In particolare, la reintroduzione della tassazione sulla prima casa ha determinato una stangata media aggiuntiva pari a 276 euro ad abitazione. Rialzi, ovviamente, anche per le seconde case, per via della rivalutazione della rendita catastale e delle aliquote. Ma ad aumentare sono tutte le spese collegate all’abitazione. Rincari che hanno colpito anche gli inquilini. Nel corso del 2012, infatti, una famiglia media ha speso, rispetto al 2011, 9 euro in più per i rifiuti, 17 per l’acqua, 84 per la luce e 69 per il riscaldamento. Una stangata complessiva che, per chi possiede solo l’abitazione principale, è pari, come minimo, a 455 euro. A questo importo, infatti, andrebbero aggiunte tutte le altre spese collegate al proprio appartamento, dalle spese condominiali a quelle per la riparazione e la manutenzione della casa». Il Codacons ricorda che nel 2011 il premio “Tartassato dell’anno” era stato vinto dall’automobilista italiano per i costanti rincari dei carburanti che non si sono fermati neppure nell’anno appena trascorso.