Viviamo in un mondo dominato da Forze che sembrano condizionare la nostra vita e le nostre decisioni, alcuni credono che esse siano solo casualità, altri pensano che tutto ruoti intorno alla fortuna o sfortuna, a seconda delle circostanze. La verità è che la vera energia, che muove tutto, si trova dentro di noi: a volte si manifesta sotto forma di sensazioni, altre volte come impulsi irresistibili, in ogni caso sono delle indicazioni di quello che dovremmo fare o non fare nel corso della nostra vita. Il punto è che quasi nessuno si ferma ad ascoltare quella voce interiore che gli suggerisce sempre cosa fare, perché troppo impegnato a rivolgere l’attenzione all’esterno; eppure Gesù ci ha detto: «Chiedi e ti sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto; perché chiunque chiede riceve, e chi cerca trova e a chi bussa sarà aperto». In ogni circostanza e situazione, noi possiamo attingere a questo flusso infinito, ma a una condizione: che lo facciamo con una predisposizione d’animo giusta. Per prima cosa, è fondamentale calmare la mente allontanando l’attenzione dai problemi. Infatti, sono i pensieri che facciamo su una determinata situazione a renderci nervosi, non il problema in sé, per quanto grave esso possa essere. Poi, è importante soffermarsi sulle cose che vanno bene nella nostra vita, su quello che funziona e quello che si ha, perché c’è sempre qualcosa di buono da cui partire; per alcuni potrebbe essere la salute, per altri essere circondati da persone che li amano, come un genitore, un figlio o un amico; per molti avere un letto su cui dormire e del cibo. Quando si è focalizzati sul positivo e si è calmi, allora bisogna solo cogliere i segnali che la vita ci offre, a volte sotto forma di un incontro, un libro, una parola, ma statene certi arriveranno sempre e in ogni circostanza.
A tal proposito vi racconto un episodio, tratto da un libro che ho letto, la cui protagonista era una madre coraggiosa che si trovava in una situazione di difficoltà economica, dalla quale non riusciva a uscire, oltre a dover far fronte ad altri problemi; e al culmine dell’esasperazione aveva deciso di farla finita e uccidersi insieme alla figlia, lasciando il gas acceso. Mettendosi sul letto, la donna aveva chiesto scusa a Dio di questo suo estremo gesto e aspettava un segnale, quando all’improvviso dalla radio casualmente qualcuno intonò un vecchio inno: «Che grande amico abbiamo in Gesù, che sopporta tutti i nostri peccati! Che privilegio poter affidare ogni cosa a Dio in preghiera. Oh che pace spesso perdiamo! Oh che inutile pene portiamo solo per non voler affidare ogni cosa a Dio in preghiera!».
A conclusione dell’inno, la donna ebbe la forza di iniziare a vivere con determinazione, riuscendo a superare le difficoltà e crescere i propri figli al meglio. Questo è solo uno dei tanti esempi che potrei fare di persone che, in circostanze terribili, hanno trovato appoggio e riparo in una Forza misteriosa che aspettava solo il momento adatto per manifestarsi. Alcuni la chiamano energia universale, altri potere creativo, io la chiamo semplicemente Fede, fiducia in Qualcosa di più grande di noi che accompagna i nostri passi se solo glielo permettiamo. E come affermava il filosofo William James: «La fede è una delle forze che fanno vivere l’uomo e la sua totale assenza significa fallimento». Abbiate fiducia in quello che fate e non abbiate il timore di prendere delle decisioni perché ricordate: basta un granello di fede per spostare le montagne…
Carmine Caso