È tardi, siamo soli a casa. Mi hanno raccomandato di fare il bravo almeno fino al loro ritorno. Mia madre è innamorata di tutto ciò che è suo, se ne prende cura fino all’eccessivo possesso. Crede che a volte non è l’amicizia umana a salvarti la vita ma è sempre solo se stessa l’umana che può salvarla. Adora aiutare, far crescere bene tutto ciò che è nel suo cuore. Ora la penso, osservo quando da sola si isola, parla,annuisce, a volte perdendosi nei suoi mille pensieri per noi, anche per me. Mi racconta che si rilassa ascoltando il rumore delle piante, le sue piante. Stasera le sue predilette sono mie. Purtroppo i viaggi dei genitori sembrano riempirti la casa di amici ma anche di molti nemici. Uno: le piante, nel mio caso. Stasera dovrò essere io l’oste delle signore in terrazzo. Certo credo che anche loro soffrono il diritto del Amico fidato, il proprio Dio. Capisco che anche loro hanno bisogno di un sostegno, qualcuno che le renda belle, vive per quello che sono. Anche le piante sono nemiche tra loro. Prendi una fashion victim come la rosa, disegnata dai seni di Venere diventando la protagonista indiscussa dell’amore. Si una rappresentazione imposta dalla mente. La fashion victim, appunto, è Lei che altera esageratamente il proprio look ad ogni cambio di stagione. Come la rosa che segue in modo passivo qualunque dettame che il tempo ha deciso per lei, indossando, così, quel fortunato abito sociale che ciclicamente sarà bello, di moda. Vi assicuro che mia madre le evita non cura le rose, io addirittura le evito quelle vittime. Ci sono tanti fiori che invece hanno bisogno di sicurezza, di sostegno per splendere di luce propria. Ma se sorridi, brillano. Ecco da qui parte la spiegazione di un nuovo petalo in Psmoda, con un nuovo modo. Ho intenzione di annaffiare nella vostra mente la fantasia. Ripeto sempre che a mio parere, lo stile di una persona è stile quando si è ciò che si dice. Così, perché allora non trovare il proprio stile abbinandolo alla comodissima fantasia? Il mio lavoro, quindi, sarà di suggerire quello che con la vostra mente, poi, potrebbe essere il vostro, personalizzandolo. Quello è lo stile. Con occhio dettagliato cercherò di portare in passerella la ciclica amica contemporaneità modaiola. Ripeto con il mio occhio. Solo, mi sono innamorato curando le piante a te do il piacere di coglierne una, tu.
Crico