A metà aprile leggevo della chiusura di Rai Movie e dell’apertura di due canali verticali, uno che affronta tematiche prettamente femminili e l’altro che tratta argomenti di competenza maschile.
Sono ancora voci di corridoio perché al momento non c’è nulla di certo sotto il cielo della Tv di Stato, quindi non voglio sfruttare questa notizia per aprire l’ennesima polemica sulle pari opportunità, piuttosto uso questa informazione per dire che la mia rubrica non nasce con l’intento di costruire uno spartiacque tra il mondo maschile e l’universo femminile (come potrebbe fare la Rai).
Questo spazio al contrario si prefigge l’intento di creare una sorta di confronto-dibattito sulle pari opportunità.
Avevo pensato di scrivere qui anche di benessere al femminile, con articoli sul beauty e di naturopatia. Non sarà così perché ci sono sezioni ad hoc su Cultura & Culture che affrontano questi temi.
In questa rubrica/sezione mi occupo invece di attualità, intervistando donne che si stanno distinguendo nei vari settori, e di motivazione al femminile.
Questa rubrica si chiama infatti LiberaMente Donna e nasce dalla presa di consapevolezza, come ho spiegato in questo articolo, che c’è molto, troppo, da fare ancora per rendere il pensiero femminile davvero libero dai condizionamenti.
Questa iniziativa è pure un modo per creare un punto di contatto tra noi e quante non fanno parole ma fatti con azioni concrete in Irpinia, in Campania, in Italia… nel Mondo.
Il primo articolo uscirà domani, venerdì 3 maggio. La cadenza sarà settimanale con un nuovo pezzo ogni venerdì. BUONA LETTURA. (Maria Ianniciello)