Dal 1 novembre e fino al 19 gennaio 2014 la Città di Salerno rinnova il magico appuntamento con le ormai famosissime Luci d’Artista. Il tema di questa ottava edizione ha come titolo “Neve di primavera – Fiori, stelle e mito”: trenta chilometri di luci e decorazioni, tre in più rispetto allo scorso anno, catapulteranno il pubblico in una dimensione di festa. A partire dai tradizionali mercatini di Natale sul lungomare Trieste dove dolci, salumi, artigianato introdurranno i visitatori alla prima opera d’arte luminosa, posta proprio scogliera. Si tratta di Antartide: bellissimi e divertenti pinguini luminosi, appena emersi dall’acqua in procinto di rituffarsi, sono stati posizionati sugli scogli per ricreare un pezzetto di Polo Sud in acque mediterranee.
Anche quest’anno è il Giardino Incantato della Villa Comunale del centro storico a mantenere il primato nel cuore di grandi e piccini: le suggestive e luminosissime gallerie di luci sono i magici varchi attraverso cui si entra nel magico mondo di elfi, fate, gnomi, farfalle, gufi e cigni che, per questa volta, hanno accolto anche gigantesche e coloratissime meduse, granchi, squali e coralli nel nuovo angolo dedicato agli “Abissi marini”. A pochi passi dalla villa comunale, scintillanti stalattiti e cristalli di gelido ghiaccio illuminano i palazzi e le balconate di Piazza Sedile di Campo. Tutt’intorno si respira aria di festa: l’animo si rallegra crogiolandosi nella spensieratezza, i volti felici dei turisti, i negozi addobbati e nell’aria l’intenso e appetitoso odore del “coppetielli” di calamari e delle caldarroste, nelle orecchie il festoso e familiare suono delle melodie natalizie eseguite dai simpatici “zampognari”. Lo sguardo si perde guardando all’insù per ammirare i coloratissimi tappeti volanti sospesi di Via dei Mercanti o le lanterne magiche di Piazza Sant’Agostino; un enorme dragone sovrasta la scena mentre alcuni luminosissimi alberi di ciliegio rimandano l’immaginario collettivo al concetto di rinascita e di speranza.
Ecco in lontananza spuntare il maestoso Albero di piazza Portanova: il punto di ritrovo per tutti. Proseguendo lungo il Corso Vittorio Emanuele è impossibile non essere conquistati dal cielo stellato, le stelle cadenti e i pianeti luminosi che scintillano tra le galassie. La grande novità di quest’anno si trova in Piazza Flavio Gioia: si tratta della Primavera Rinascimentale che, con il suo paesaggio chiaramente ispirato alla Venere di Botticelli, conquista gli occhi ed il cuore di tutti con un tripudio di fiori, intrecci ramificati e morbide figure femminili. Completano il ritratto luminoso della città l’albero stilizzato di Piazza Vittorio Veneto, l’originalissimo Albero di sfere, le figure circensi di Luca Pannoli e la bellissima Foresta di Ghiaccio di Piazza Caduti di Brescia.
La potenza simbolica del Natale trova, quindi, nelle strade di Salerno, la sua più concreta realizzazione ispirando sentimenti di gioia e fiducia, così come da sempre è auspicato dal miracolo della nascita di Gesù.
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