Provate a pensare a un festival della durata di tre giorni e incentrato sul viaggio, inteso come occasione per scoprire luoghi, cibi e culture diverse. Posizionate questo evento nel cuore di Torino e, precisamente, nel secondo sito turistico più visitato e apprezzato della città dopo la Mole Antonelliana, ossia il Borgo Medievale. Immaginatevi, infine, di passeggiare all’interno di questo villaggio, costruito sul finire dell’Ottocento in occasione dell’Esposizione generale italiana artistica e industriale, e di perdervi tra una specie di souk delle spezie, di poter assaggiare prelibatezze dal mondo e di assistere a qualche incontro o workshop sempre sul tema del viaggio.
Ecco, più o meno, cosa vi aspetta a Torino dal 28 al 30 di giugno, quando andrà in scena la seconda edizione di “Mappamondo”. In sintesi una tre giorni curata dal giornalista Vittorio Castellani in collaborazione con la Fondazione Torino Musei, durante la quale ci si potrà confrontare con abitudini e tradizioni diverse, il tutto comodamente nei pressi del centro di Torino, in quel Borgo Medievale che si trova all’interno del Parco del Valentino.
Entrando nel dettaglio, sono numerose le iniziative che comporranno questo mosaico di eventi, a partire dalla “Piazza delle cucine del mondo”, una serie di chioschi di street food che saranno allestiti all’interno del Cortile del Melograno, e dalle Officine Gastronomiche, un calendario di eventi che ogni giorno vedrà Vittorio Castellani illustrare ai presenti tutti i segreti delle diverse cucine di viaggio. A rendere ancora più esotica la kermesse ci penseranno, poi, il “souk delle spezie e dei sapori”, ossia tante bancarelle colorate allestite nella via centrale del Borgo, e il “bazar delle mercanzie” , che nei vari cortili del luogo riproporranno i tessuti, i profumi, gli oggetti artigianali e l’atmosfera di Istanbul. Non mancheranno, poi, le presentazioni di libri e di editoria di viaggio, gli incontri, i laboratori di cucina e, infine, le esibizioni di danze tradizionali, spaziando da quelle orientali al Sirtaki.
Il Borgo Medievale – Una grande festa, quindi, per tutti gli amanti dei viaggi e delle culture, che come abbiamo detto sarà arricchita anche da una location suggestiva, appena reduce da un attento lavoro di restauro. Nato come padiglione dell’Esposizione generale italiana artistica e industriale in programma a Torino nel 1884, il complesso si compone di un villaggio e della Rocca, il primo dei quali destinato, almeno all’inizio, a essere demolito una volta terminata la grande esposizione. In realtà, dato il successo riscontrato, la città di Torino decise di acquistare l’intero complesso, che oggi attira circa 500.000 visitatori all’anno. Certo, è bene sottolinearlo, si tratta di un borgo costruito sul finire dell’Ottocento con l’intento di riproporre un tipico villaggio medievale. Nonostante questo, però, il fascino del luogo, situato nel famoso Parco del Valentino, proprio vicino al Po, è innegabile e lo rende una location particolarmente indicata per la kermesse di fine mese.
Per ulteriori informazioni visitare il sito: www.mappamondo.es.