Lei è la signora del jazz italiano, lui, il sassofonista che ha stregato la Francia. Sono Nicky Nicolai e Stefano di Battista che, accompagnati dai “Di Battista Jazz Quartet” e dai musicisti della Salerno Jazz Orchestra, giovedì 23 agosto a partire dalle 21.30, saranno i protagonisti del settimo appuntamento di “Musica al Parco”, il primo festival jazz della città di Avellino, prodotto dal Teatro Carlo Gesualdo con la direzione artistica de “I senza tempo”.
La coppia romana approda al Gesualdo con “Con tutte le note che ho”, un concerto innovativo, divertente e originale che ha come protagonisti i grandi miti della canzone italiana e internazionale: Bart Bacharach, Jimmy Fontana, Josè Feliciano, Ornella Vanoni, Mina. Non mancherà un omaggio affettuoso e sincero a Lucio Dalla, artista con il quale i due hanno collaborato in più occasioni. Sarà anche un viaggio tra atmosfere retrò della cinematografia dei favolosi anni ’60. Significativo il titolo del concerto, che segna il ritorno della jazzista romana sulla scena internazionale dopo la nascita della piccola Flora.
Leggera, elegante, talentuosa, sofisticata, nitida, trasparente. Si potrebbe andare avanti all’infinito per descrivere le qualità vocali di Nicky Nicolai, che ha la forza espressiva di una grande star della canzone italiana, Mina, a cui unisce la delicatezza dei suoni vellutati di Norah Jones. Una perla rarissima che riesce magistralmente a muoversi, in punta di piedi, tra la tradizione della musica leggera italiana e l’eleganza del jazz nostrano.
La sua voce suadente fusa al suono del sax struggente del marito Stefano Di Battista, saranno il leit motiv di una magica serata che si dissolverà in una favola indimenticabile, quella del progetto “Con tutte le note che ho”, una ricercatissima divagazione nella canzone d’autore italiana ed internazionale rivisitata in chiave fusion/jazz.
Il concerto sarà una rilettura in musiche ed emozioni mutuate dai grandi miti del jazz e della musica colta, unita al tributo all’arte di Lucio Dalla con cui Nicky aveva inciso nel 2004 il brano “Io qui tu lì” e con cui aveva tenuto la fortunata tournée “Dalla in Jazz”. Gli arrangiamenti delicati e ricercati sono valorizzati dalla direzione artistica di Stefano Di Battista, artista indiscusso che vanta riconoscimenti importanti da parte della critica musicale e di tutte le più importanti realtà jazzistiche internazionali.
Come sempre, lo spettacolo sarà preceduto dall’ormai consueto momento di intimità regalato al pubblico di “Musica al Parco” dal critico Alceste Ayroldi, ideatore di “Retropalco”, una sorta di preludio ai grandi concerti jazz per avvicinare il pubblico all’artista prima ancora che alla sua musica.