Andrea Nardinocchi si è fatto conoscere dal grande pubblico italiano alla 63esima edizione del Festival di Sanremo, gareggiando tra i giovani. Nardinocchi, che inizialmente ha intrapreso la strada della formazione musicale accademica, frequentando la Music Academy di Bologna e i corsi del primo anno di conservatorio jazz, è un appassionato di tutti i nuovi strumenti che la tecnologia digitale mette a disposizione: il beatbox, la loopstation e l’auto campionamento vocale sono i suoi mezzi di espressione preferiti, con i quali scrive e compone le proprie canzoni. Il suo album “Il momento perfetto” sarà presentato oggi pomeriggio a Napoli, presso la Feltrinelli di via Chiaia, alle 18. Andrea Nardinocchi ha conquistato davvero tutti. Da inizio settembre il singolo d’esordio “Un posto per me” è divenuto subito un successo radiofonico raggiungendo la TOP30 nella RadioChart con un peak al numero 27 e risultando per settimane fra i brani italiani più suonati dalle radio, unico brano di un artista emergente. Nardinocchi non crea partendo dagli strumenti musicali tradizionali, ma piuttosto si interfaccia a controller MIDI che diventano i mezzi per manipolare i suoni, comporre brani originali e, infine, trasformarsi. Nardinocchi infatti è un “mutante”. Crea e comunica la propria musica come nessun altro songwriter italiano ha mai fatto prima di lui.