Anita Caprioli, insieme a Patti Smith, è l’ospite femminile della sesta giornata del Giffoni Film Festival. Semplice nel suo abito bianco, trasmette un fascino delicato e particolare. «È la prima volta che vengo a Giffoni e vedere la passione dei ragazzi per il cinema è uno stimolo per chi fa questo lavoro – dice l’attrice – Il tema di quest’anno è la felicità e credo che il cinema e gli altri media debbano trasmetterla. La mattina è il momento più speciale della mia giornata, quello in cui riesco ad essere felice».
La Caprioli, protagonista di numerosi film sul piccolo e grande schermo, racconta: «Se quando ero adolescente ci fosse stato un festival sul ciname avrei partecipato sicuramente, sviluppa la creatività. Non esiste un ruolo che mi si addice di più, mi piace sperimentare, cambiare, interpretare sempre nuovi personaggi. Con la mia famiglia ho un rapporto sano, di complicità, anche se all’inizio non erano contentissimi che intraprendessi la carriera di attrice. Ho iniziato in teatro, dove c’è un confronto più diretto e sincero con il pubblico. Anche oggi cerco di far trasparire quello che sono. Ai ragazzi consiglio di studiare perché l’unico modo per capire cosa si vuole e fare scelte libere».
Anita Caprioli ha incontrato i ragazzi della giuria e risposto alle loro domande mentre Patti Smithha tenuto una masterclass a cui ha partecipato un pubbico selezionato per poi andare a prepararsi per il grande concerto di questa sera.
Piera Vincenti