Il portale di Christian De Sica si apre con un caloroso e accogliente “Benvenuti a casa mia”. Lui… che si sente un po’ showman, un po’ saltimbanco, un po’ commediante. Lui che non solo recita, ma canta e balla. Un De Sica, dunque, inedito che l’Italia sta imparando a conoscere a Teatro, apprezzandone le doti di attore completo, grazie alla tournée teatrale dello spettacolo “Cinecittà” che approda al Carlo Gesualdo di Avellino, il 7 febbraio, alle 21, e in replica il 9 febbraio alle 18.30. Con una data fuori abbonamento in programma per sabato, 8 febbraio, alle 21. Christian De Sica mette dunque in scena gli “studios”, famosi nel mondo quanto Hollywood, raccontando aneddoti e curiosità di un passato glorioso, scritto da registi e attori geniali, come i maestri del Neorealismo, fra cui primeggiano Rossellini e il padre di Christian, Vittorio De Sica. Voci italiane in un dopoguerra di disperazione e povertà, descritto – proprio come si fa in un documentario – in pellicole memorabili, oggi patrimoni della cinematografia mondiale.
Ma la storia di “Cinecittà” è costellata di altre stelle, che con il trascorrere del tempo hanno dato il loro contributo, come Federico Fellini, il quale considerava “la fabbrica dei sogni”, in particolare il Teatro 5, un posto ideale che dà i brividi, che mette emozione, che dà estasi. Un lungo viaggio, quello di Cinecittà, iniziato con il Fascismo e narrato in questo spettacolo, scritto da Christian De Sica, Riccardo Cassini, Marco Mattolini e Giampiero Solari, che è anche il regista. Sul palco con l’attore romano il corpo di ballo, che danza sulle coreografie di Franco Miseria, e l’Orchestra diretta dal maestro Marco Tiso. Il musical, che è interpretato da Daniela Terreri, Daniele Antonini e Alessio Schiavo, rientra nel cartellone “Grande Teatro”, allestito dal Carlo Gesualdo di Avellino con il Teatro Pubblico Campano.
Per info: 0825.771620