Una rassegna interamente incentrata sul regista di film d’animazione, illustratore e modellatore francese Pierre-Luc Granjon e parte del più ampio cartellone di Bergamo Film Meeting 2014. Manca davvero poco all’apertura della trentaduesima edizione dell’appuntamento annuale che la città di Bergamo dedica al mondo del Cinema: in programma dall’8 al 16 marzo 2014, il Bergamo Film Meeting di quest’anno può vantare oltre 90 pellicole e una serie di percorsi tematici, uno dei quali focalizzato proprio sul regista francese. Proiezioni di tutti i suoi film, una mostra che raccoglie bozze, sculture e scenografie firmate dal noto animatore, un catalogo monografico e, soprattutto, un incontro in programma per il pomeriggio di sabato 15 marzo (dalle 15.30 alla Sala alla Porta S.Agostino), quando lo stesso regista illustrerà al pubblico le fasi del suo processo creativo, dall’idea di partenza alla costruzione dei personaggi, dalla regia alla scelta della colonna sonora.
IL REGISTA – Conclusi gli studi in Storia dell’arte a Ginevra, Pierre-Luc Granjon si trasferisce a Lione per frequentare la Scuola di arti applicate e nel 2001 firma il suo primo cortometraggio dal titolo Petite escapade, realizzato in plastilina e disegno animato e con il quale riesce ad aggiudicarsi il Gran Premio del Festival di Seul. Poi, nel 2004, è la volta di Le Château des autres e, sempre nello stesso anno, della sperimentazione: Granjon si mette infatti alla prova con la tecnica del découpage, con la quale realizza L’Enfant sans bouche. Non soltanto plastilina e disegno, quindi: il regista ama, infatti, cimentarsi in tecniche di animazione di diverso tipo, di volta in volta funzionali al particolare tipo di storia da raccontare.
LA MOSTRA – Sarà inaugurata venerdì 7 marzo alle 19 e sino alla fine del mese sarà visitabile presso la Sala alla Porta S. Agostino. Si tratta dell’esposizione “Nel regno di Pierre-Luc Granjon”, un viaggio attraverso il mondo dell’animazione promosso sempre da Bergamo Film Meeting. In mostra, quindi, una serie di disegni realizzati da Granjon per i film animati, ma anche i fondali, i bozzetti, le sculture e le immagini del backstage della produzione, in grado di svelare i segreti del suo lavoro. Il materiale esposto proviene da film come Petit escapade (del 2001), L’enfant sans bouche (del 2004), Le loup blanc (del 2006), L’hiver de Léon (2007), Le printemps de Mélie (2009), L’eté de Boniface (2011), L’automne de Pougne (del 2012) e La grosse bête (del 2013), presentato in anteprima al festival di Annecy della primavera scorsa.
La mostra è visitabile da martedì a venerdì dalle 15.30 alle 19.30, mentre il sabato e la domenica dalle 11 alle 19.30.