Prosegue a Perugia il progetto “Vale tudo – Intervista a…” di Déjà Donné. Dopo il primo incontro con l’artista berlinese Felix Ruckert, è la volta della danzatrice, coreografa e insegnante italo-americana Daniela Malusardi, che sarà intervistata da Simone Sandroni, direttore artistico di Déjà Donné, domani 1 marzo 2013 alle ore 20,00 presso la Sala Cutu. L’artista accompagnerà il pubblico in un viaggio nella storia della danza moderna, attraverso i racconti della sua straordinaria carriera con i corpi di ballo e gli artisti più importanti del mondo: da Alvin Ailey, Giuseppe Carbone, Mats Ek e Jiri Kylian fino a Rudolf Nureyev e William Forsythe.
L’idea di Vale tudo è quella di un incontro informale tra l’artista e Simone Sandroni, basato sullo schema iniziale di una normale intervista che poi diventa imprevedibile nel contenuto e nella forma, oltre che nel coinvolgimento del pubblico. L’artista non si limiterà a raccontare ma dovrà alzarsi per rievocare anche con il corpo, danzando, improvvisando, recitando. Per cinque minuti, il pubblico potrà fare qualsiasi domanda, senza filtri e senza censura, con una sola regola per l’intervistato: l’obbligo di rispondere, anche attraverso il movimento.
Il progetto “Vale tudo – Intervista a…” si snoderà lungo il corso di tutto il 2013 offrendo l’opportunità, al pubblico di Perugia e della Regione Umbria, di confrontarsi con alcuni nomi significativi della danza contemporanea internazionale e nazionale che sono entrati in contatto, nel corso degli anni, con la compagnia Déjà Donné per la creazione degli spettacoli o per la condivisione del pensiero sulla danza. L’obiettivo è quello di far conoscere un determinato modo di concepire la danza contemporanea attraverso stili e storie diversi tra loro.
“Vale tudo – Intervista a…” sarà costituito da incontri diversi distribuiti lungo il corso dell’anno a Perugia, nella Sala Cutu, ed in replica nei giorni seguenti al Teatro Duncan Centre di Praga. Gli artisti protagonisti del progetto sono Felix Ruckert, Daniela Malusardi, Jordi Casanovas, Virginia Spallarossa, Nordine Benchorf e Maja Delak.
Biografia Daniela Malusardi – Formatasi al Teatro dell’Opera di Roma, entra a far parte della compagnia Teatrodanza Contemporanea di Roma di Elsa Piperno. Si unisce poi alla Alvin Ailey Dance Company II di New York. Diventa elemento portante del Cullberg Ballet, prima sotto la direzione di Giuseppe Carbone, poi di Mats Ek. Danza inoltre nel pezzo Notte Trasfigurata di Jiří Kylián. In questo periodo interpreta Eva in Adamo ed Eva, insieme a Rudolf Nureyev. Dal 1983 al 1986 è prima ballerina all’Arena di Verona. In seguito entra a far parte del Frankfurt Ballet, diretto da William Forsythe. Da 20 anni è insegnante e coreografa presso La Fenice di Spoleto, dove perfeziona anche le atlete professioniste della ginnastica ritmica. Tra gli altri, vince i premi Capezio, Porselli e Città di Verona. In qualità di coreografa, collabora con il Balletto di Spoleto, il Festival dei Due Mondi di Giancarlo Menotti, il Teatro Lirico Sperimentale. Lavora inoltre con Mauro Bigonzetti, Ellen Stewart, Pietro Biondi e Gabriele Mirabassi. Dal 2003 al 2006 è direttrice artistica della compagnia La FeniceDanza, composta di giovani artisti del territorio umbro. Più recentemente insegna al Ballet National de Marseille e al Ballet Preljocaj. I suoi più recenti lavori includono coreografie per il Teatro dell’Opera di Roma e Alvin Ailey Dance School di New York.