Marchigiana, classe 1985, Alessandra Machella è una giovane e carismatica cantautrice. La musica è la sua più grande passione e da poco è uscito il suo primo singolo intitolato “Noi”. Dopo essersi fatta notare al Festival di Castrocaro, Machella sta lavorando a pezzi inediti e partecipa agli stage di Area Sanremo. Cultura e culture l’ha incontrata per conoscerla meglio e scoprire le fasi del suo percorso artistico.
Cantante, musicista, autrice, compositrice. Sei da sempre legata alla musica. Come è nata questa passione e come l’hai coltivata nel tempo?
È nata da sé, non so dire come. So solo che a 16 anni ho iniziato a studiare musica, chitarra, canto, pianoforte e da lì è iniziata un’immersione nella musica sempre più profonda. Con lo studio, poi, è nata l’esigenza di scrivere canzoni mie, creare cose che non esistessero. Vivo nel vortice della musica, mi piace suonare di tutto e necessito di vivere nell’unico modo in cui so vivere: scrivere, cantare e suonare ciò che scrivo.
Cosa raccontano le tue note e cosa racchiude il tuo canto?
Parlano della vita, di cose vere. Mi piace pensare che ci sia bisogno di verità e credibilità, tutto sembra così plastificato dietro le nostre dita veloci sui tablet; con le mie canzoni non ho nessuna pretesa assurda, vorrei solo poter regalare storie condensate in 3 minuti e 30 e vorrei che in questo tempo ognuno potesse ascoltare e vivere ciò che scrivo, dimenticando per un po’ le luci artificiali dei nostri Smartphone.
Che tipo di riscontro stai avendo dal pubblico e cosa ti aspetti dallo scambio con chi ti ascolta?
Sto ricevendo molta attenzione dai media e dalla gente, questo mi dà tante emozioni, e poi io sono un animale da palco, vivo bene solo quando suono; e il contatto fisico col pubblico, suonare davanti alle persone, di città in città, è ciò che faccio da anni, con i miei piccoli mezzi. Ora che qualcuno di importante si è interessato alla produzione di ciò che scrivo, mi sembra tutto così incredibile.
A cosa ti stai dedicando attualmente?
Scrivo, suono, ogni giorno insegno musica nelle scuole e studio. Conosco persone e le sono proprio queste ultime a darmi materiale per la mia scrittura e così vivo in questa spirale, tra musica e margherite. Dormo poco, mangio meno, per il poco tempo, ma vivo per quegli attimi in cui posso far ascoltare voce e chitarra alle persone della mia esistenza, magari sul letto o davanti ad un caminetto, la mia nuova canzone scritta la sera prima.
Come stai vivendo l’esperienza di Area Sanremo?
Molto bene, sono nella rosa dei 40 finalisti ! Che dire, parlo poco, tengo le dita incrociate e le mani chiuse per non far scappare via il sogno.
Hai anche altre passioni oltre alla musica?
Mi appassiono ogni giorno; che sia per un libro, per un film, per una giornata di sole, per una cena fuori o per due occhi in cui perderti.
Di cosa parla “Noi”, il tuo nuovo singolo?
È la mia voglia di una vacanza solo andata; l’ho scritta in un momento in cui tutto appariva così pesante che partire mi sembrava l’idea migliore. Poi quando pensi che sei da sola, ti ritrovi tra mille ricordi e mille persone che non ti lasceranno mai, neanche a km di distanza… e ritrovi Noi.
Qual è il tuo approccio alla scrittura delle canzoni?
Istintivo. Scrivo prima la musica, poi le parole, in base a quello che la musica dice; ultimamente scrivo insieme, musica e parole. Scrivo ogni giorno, bisogna sempre tenersi allenati!
Quali sono (se ne hai) i tuoi riferimenti musicali?
Tutta la musica bella … ogni genere musicale mi intriga. Ho alcuni artisti nel cuore, tra cui Damien Rice, Jeff Buckley, ma anche Tiziano Ferro, Elisa, Giorgia, i Coldplay, Ed Sheeran, Rihanna…. potrei andare avanti per ore !
Dove e quando ti si potrà ascoltare dal vivo?
Sul mio sito www.alessandramachella.com c’è un calendario in continuo aggiornamentoe tutti i link per i miei contatti social, insomma il mio sito sa le mie date prima di me !
Raffaella Sbrescia
Video: “Noi”