È stato inaugurato a Osoppo (Udine) il nuovo centro multiculturale “La Corte di Osoppo” della Compagnia Anà-Thema Teatro, che è subito pronto a ospitare i primi eventi. Si parte domani, mercoledì 30 gennaio 2013, ore 20.30, con la mise en espace “Salmodia della speranza” a cura di Mario Brandolin. Il 01 febbraio, sempre alle ore 20.30, andrà in scena lo spettacolo “Il meglio del Cabaret Furlan” con i Trigeminus.
Alla cerimonia di inaugurazione hanno preso parte le massime autorità politiche della regione e ad una madrina d’eccezione: l’attrice Simona Marchini. Emozionato il direttore della compagnia di Anà-thema Teatro, Luca Ferri, che ha parlato dello scopo del progetto, ovvero «creare aggregazione tra le persone facendo il teatro di una volta è la funzione primaria di questa nobile arte. Un teatro non è la casa dei registi o degli attori, non è la casa della politica o del potere, ma è la casa della cultura, ed il nostro compito sarà preservarla e diffonderla». Lo appoggia l’attrice Simona Marchini che con passione incoraggia i più giovani ad amare il teatro. «Solo così si può cambiare veramente, facendo cultura dal basso, perché la -cultura è modo di vivere».
Il sindaco Bottoni ringrazia personalmente tutti coloro che, a partire dal 1999, hanno creduto in questo progetto ed esprime la sua soddisfazione nel consegnare il centro culturale alla nuova compagnia d’arte che dimostra di avere le caratteristiche giuste per farlo finalmente sbocciare.
Molto sentite anche le parole dell’assessore Lizzi che si complimenta con Luca Ferri e il suo team per la determinazione e la passione dimostrata. Si concentra sulle priorità, il Presidente della Regione Tondo, priorità da individuare nel sistema e nella cultura perché «le strutture ci sono, abbiamo sufficienti luoghi, ora dobbiamo riempirli. E con l’apertura di un teatro, in un momento in cui la finanziaria regionale soffre del 20 per cento di risorse in meno, il messaggio che arriva alla popolazione di Osoppo e a quella regionale è forte: il Friuli coglie quest’opportunità, reagisce, si rimbocca le maniche e adotta strategie vincenti». A chiudere la serata, subito uno spettacolo, Titanic, che ha commosso ed emozionato il pubblico.