L’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma accoglie il nuovo anno con una serie di appuntamenti che scandiranno una nuova fase della stagione di musica sinfonica, in programma, dal 5 al 22 gennaio 2014. Si partirà, dunque, il 5 -6 e 7 gennaio con un concerto diretto dal maestro austriaco Manfred Honeck, che sostituirà Georges Prêtre, assente per motivi di salute, e proporrà un programma in gran parte dedicato alle musiche di Johann Strauss junior . Al concerto prenderà parte anche il celebre soprano Sumi Jo, eletta “Artist for Peace” nel 2004. Venerdì 10 gennaio 2014 alle 20,30 sarà il Sestetto Stradivari, costituitosi nel 2001, a debuttare sul palco della Sala Sinopoli con un concerto incentrato sui due Sestetti di Johannes Brahms. L’11- 13 e 14 gennaio l’Orchestra ed il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia saranno diretti dal Maestro Cornelius Meister che avrà al suo fianco, in questo concerto, Alessio Pellegrini, uno dei più grandi cornisti della scena internazionale, per l’esecuzione dell’ originale concerto per Corno n.1 di Richard Strauss e gli indimenticabili Carmina Burana di Orff. Il 17 gennaio l’Accademia di Santa Cecilia ospiterà András Schiff al pianoforte, il quale presenterà il Libro II del Clavicembalo ben temperato di Johann Sebastian Bach. La modernità delle linee e dei contenuti nelle partiture bachiane saranno, dunque, riproposte secondo una rilettura fedele all’originale ma altrettanto consapevole delle evoluzioni stilistiche dettate dallo scorrere del tempo.
Il 18-20 e 21 gennaio sarà il Maestro Antonio Pappano a dirigere il Coro e l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia che, insieme al talento della giovane pianista cinese Yuja Wang, si dedicherà alla musica di Prokof’ev. A chiudere la lunga carrellata di eventi musicali sarà il concerto del 24 gennaio in cui il Maestro Maurizio Pollini, insignito del premio imperiale a Tokyo nel 2010, interpreterà la Ballata n. 2 op 38 e n. 3 op. 47, il Preludio op. 45, della Sonata n. 2 e 4 Mazurke op. 33 di Chopin oltre al Libro n.1 dei Preludi di Debussy.