Poetessa siriana di grande talento, Maram al-Masri è molto amata, sebbene non siano molti i suoi libri tradotti in italiano. Le sue poesie rimbalzano su internet da un sito all’altro per la loro semplicità profonda, per la loro sensualità e quel messaggio ricco di pathos che commuove e fa riflettere il mondo. Maram al-Masri sarà ad Avellino domani, 2 dicembre 2012, per un reading-concerto promosso dall’associazione “I senzatempo”, dal titolo Viva voce e liuto magico.
Maram al-Masri è nata a Lattakia (Siria), sulle rive del Mediterraneo, ad appena venti miglia marine dall’isola di Cipro e vive a Parigi dal 1982. Tra i libri pubblicati, nel 1984 l’esordio con “Ti minaccio con una colomba bianca”. Dopo un lungo, doloroso silenzio, ritorna alla poesia nel 1997 con “Ciliegia rossa su piastrelle bianche”, salutato con entusiasmo dalla critica dei paesi arabi e occidentali. “Ti guardo” è il suo terzo libro, originariamente pubblicato a Beirut nel 2000 e in Italia da Multimedia Edizioni / Casa della poesia. Nel 2009 pubblica con grande successo a Parigi “Les Âmes aux pieds nus”, che con il titolo “Anime scalze” viene pubblicato in Italia nel 2011, sempre da Multimedia Edizioni / Casa della poesia.
Maram al-Masri, in tour in Italia per promuovere proprio questo suo ultimo libro, è una poetessa nota al pubblico internazionale, con molti libri pubblicati in diversi paesi arabi e tradotti in Francia, Spagna, Gran Bretagna, Lussemburgo, Corsica, Stati Uniti, Macedonia, Serbia, Italia, Germania, Turchia, Cina.
Nel libro “Anime Scalze”, la poetessa realizza un ritratto di donne vittime di violenza in Francia e nel mondo. Ispirate da storie vere, da incontri con donne vere, queste poesie – di scrittura semplice e diretta – procurano grande emozione. Esprimono, con grande tenerezza, il dolore, ma anche la dignità, la volontà di resistere e vivere in libertà, gioia e a volte umorismo, il sogno e la fantasia. Nel corso del reading Maram al-Masri sarà supportata sa Salvarore Morra. Il reading si svolgerà alle ore 18,00 presso la sede dell’associazione in via Carlo Barbieri.