Mi chiamo Aram e sono italiano – Storie da Synagosyty è il titolo del nuovo spettacolo che andrà in scena al Teatro Libero di Milano a partire da domani sera, 28 gennaio 2013, fino al 3 febbraio alle ore 21. Lo spettacolo è stato scritto da Aram Kian e Gabriele Vacis, rispettivamente protagonista e regista della pièce.
Un testo che racconta la convivenza tra identità culturali che spesso si contrappongono. Una storia di nuovi italiani, i figli degli immigrati, la cosiddetta “generazione Balotelli”. Un’analisi della storia contemporanea che abbandona i confini del nostro Paese per spingersi agli estremi confini del mondo, in un tempo in cui le barriere politiche e religiose cadono, senza riuscire ad annullare il pregiudizio.
Divertente e assolutamente autentico, Aram è uno Zanni padano-orientale che racconta le sue sventure con irresistibile comicità, sempre con lucida ironia, qualche volta con legittima rabbia. La sua particolare condizione di uomo senza identità è un problema di bruciante attualità. Un problema che riguarda tutti, che Gabriele Vacis propone attraverso una scrittura deliberatamente “leggera”.