Il New York Film Festival festeggia quest’anno i suoi primi cinquant’anni. La rassegna cinematografica, in corso presso il Lincoln Center fino al 14 ottobre 2012, ha già presentato anteprime mondiali e promette ancora tanto spettacolo e, come accade nelle occasioni mondane, anche tanti gossip.
In apertura di festival, l’anteprima mondiale di “Life of Pi”, l’attesissimo film di Ang Lee che ha tra i protagonisti uno zoo in India, una famiglia e un bambino che ama e sogna gli animali. Unico superstite di un naufragio, sarà costretto a convivere su una scialuppa di salvataggio insieme a una feroce tigre del Bengala. A questo punto diventa una questione di sopravvivenza. “Life of Pi” è l’adattamento cinematografico del romanzo di Yann Martel, che vinse il Booker Price nel 2001 e divenne l’oggetto del desiderio di registi diversi quali Alfonso Cuaron, M. Night Shyamalan e Jean-Pierre Jeunet. Tra tutti i contendenti prevalse Ang Lee, il quale riuscì a convincere i produttori che il film sarebbe stato perfetto per il 3D. La scenografia è molto suggestiva e alcune scene sono memorabili. Nel cast ci sono attori del calibro di Suraj Sharma, Gérard Depardieu, che interpreta un cuoco maleducato e razzista, Irrfan Khan, Adil Hussain, Shravanthi Sainath e Tabu. Il ruolo del protagonista è interpretato da Suraj Sharma, un ragazzino di 17 anni con nessuna esperienza precedente come attore, scovato dal regista dopo mesi di ricerca, nei pressi di South Delhi.
Tra i grande nomi del New York Film Festival c’è Nicole Kidman che in “Paperboy” recita al fianco di Zac Efron. Grandi aspettative pure per Denzel Washington che interpeta “Flight” di Robert Zemeckis, la vicenda di un pilota di aeroplano che salva la vita dei passeggeri con un prodigioso atterraggio di fortuna, ma alla fine finisce per andare proprio lui sotto accusa. Si vocifera che questa parte potrebbe valere l’Oscar a Denzel Washington.
Tra i film più attesi ci sono “Not Fade Away”, il nuovo film di David Chase, il “creatore” della serie TV “Sopranos, e della star James Gandolfini, “Hyde Park on the Hudson” con Bill Murray, nei panni di Delano Roosevelt, che sorride nientemeno che dalla pubblicità del festival, “Like Someone in Love”, la pellicola in lingua straniera più attesa, un dramma romantico ambientato in Giappone, che fa tornare il direttore iraniano Abbas Kiarostami al festival, “Room 237”, un documentario per gli amanti del film “Shining”, che rivela il “dietro le quinte” del capolavoro di Stanley Kubrick.
Tra i film più apprezzati alla pre-proiezione stampa c’è “Frances Ha” di Noah Baumbach, un film ambientato a Brooklyn che e racconta la storia di una ragazza che sogna di divenire ballerina, con immagini in bianco e nero di toccante poesia.