Nell’ambito dell’ Edge Festival 2013, l’ evento promosso dal Centro Europeo Teatro e Carcere (CETEC), che da vent’anni si occupa di sperimentazione e ricerca teatrale e artistica nelle carceri italiane ed europee, il mondo del teatro apre le porte ad ex detenuti, artisti, giovani e cittadini. Proprio grazie a questo progetto, alle ore 21 di stasera il Piccolo Teatro / Teatro Studio Melato di Milano aprirà le porte a venti attori, pazienti psichiatrici e non, in occasione dello spettacolo intitolato “Insanamente Riccardo Terzo”, l’ultimo lavoro teatrale di Roberta Torre. Normalità e patologia, attori e spettatori troveranno un punto di incontro nelle parole del grande classico di Shakespeare che, attraverso una reinterpretazione in chiave post-moderna fatta da “attori-pazienti” e “attori impazienti”, così come sono stati definiti dalla stessa regista, accompagneranno per mano lo spettatore in un viaggio a metà strada tra ordine e caoticità. Ad accompagnare questa vorticosa rappresentazione saranno le musiche originali, eseguite dal vivo al violoncello, del maestro Enrico Melozzi. Seguendo l’idea che “l’arte sia la sistemazione del caos”, il progetto, che conoscerà nuove e più ampie fasi di sviluppo, anche attraverso la sinergia con la neonata Edge Accademy diretta dal Cetec, si pone come unico obiettivo quello di donare al pubblico una sana energia vitale.