Sette Minuti dopo la Mezzanotte: trailer, trama e recensione – Sette Minuti dopo la Mezzanotte è un film intriso di magia, è una fiaba che coinvolge facendoci ritornare per un po’ bambini o meglio riportandoci in quella terra di mezzo… che divide l’infanzia dall’adolescenza, quando occorre staccarsi dalla madre e dal padre per diventare creature autonome che si muovono nel mondo con una certa audacia. E le favole sono come un farmaco, sebbene loro finiscano dopo dieci pagine, all’incirca. Mentre la nostra Vita continua. Clarissa Pinkola Estés in Donne che corrono con i lupi scrive che «noi siamo una collana di parecchi volumi». La psicologa sudamericana ritiene che nella nostra esistenza, se un episodio è una catastrofe, pure ci aspetta un altro episodio, e poi un altro ancora. Ma «si presentano altre occasioni per rimediare, per forgiare la nostra vita».
L’occasione gliela dà a Connor (il protagonista del film Sette Minuti dopo la Mezzanotte, interpretato da Lewis MacDougall) nientemeno che un albero austero che si erge a ridosso di un cimitero, come quelli che si vedono negli horror e devo ammettere che un certo timore quel luogo lo fa! Ma la pellicola è altresì un fantasy ben costruito, a metà strada tra il lungometraggio di formazione e una fiaba che rievoca leggermente Il Canto di Natale di Charles Dickens e la grafica (in alcune e significative sequenze) de Il piccolo principe.
L’albero (la voce è quella di Liam Neeson) diventa, sette minuti dopo la Mezzanotte, un imponente mostro che riporta il piccolo Connor un passo per volta a contatto con le proprie emozioni più ancestrali in momento molto difficile per lui. Sua madre sta morendo a causa di un cancro e il padre vive con la nuova famiglia in California. Con il piccolo c’è una nonna austera e severa. L’albero è presente in tutte le grandi tradizioni religiose. Anche nella Bibbia Adamo ed Eva si cibano della mela posta sull’albero della Conoscenza del Bene e del Male. L’idea di una pianta parlante, poi, è presente sin dagli arbori, nella Mitologia come pure nella Divina Commedia.
Pensate al nostro corpo. Per analogia gli alveoli dei nostri polmoni ricordano proprio i rami di questa meravigliosa creatura che nel film inizializza Connor, portandolo verso l’età adulta ed insegnandogli a trasformare limiti e paure in occasioni di crescita. Diretto da Juan Antonio Bayona e con un cast di ottimi attori (da Sigourney Weaver a Felicity Jones), Sette Minuti dopo la Mezzanotte è un viaggio meraviglioso grazie al quale lo spettatore torna a sognare e a credere nelle sue infinite capacità. Di seguito il trailer.