La nuova stagione di C(H)ORDE si apre con una emozionante preview: la chitarra e la voce di Kristian Matsson, a.k.a. The Tallest Man On Earth, per un concerto unico nella Chiesa Evangelica Metodista di Roma. Il giovanissimo cantautore danese, diventato in brevissimo tempo uno dei punti di riferimento della scena folk europea, traccia la sua via sonora nel solco di Bob Dylan, Bruce Springsteen e Pete Seeger. Le sue meravigliose canzoni, che dal vivo spesso accompagna con il solo ausilio di una chitarra acustica od elettrica e un pianoforte, sono ballads semplicissime, disegni sonori minimali per una voce dal timbro unico che sembra fatta apposta per raccontare. Canzoni incise nel legno e scolpite nella pietra. Ancora una volta la testimonianza dell’anima dei songwriters americani e inglesi trapiantata nel nord-europa come è stato per Kings Of Convenience e Sondre Lerche. Nella serata del 10 ottobre 2012 The Tallest Man On Earth presenterà dal vivo le tracce del nuovo album “There’s no leaving now”.
In apertura della serata Dan Haywood’s New Hawks, una band, ma anche una raccolta di canzoni, la cui portata epica sposa la musica transatlantica con un profondo e poetico folk britannico. Una band sconclusionata e ondeggiante, un collettivo di spiriti affini la cui folle presenza scenica, con diversi musicisti che scambiano strumenti e poteri psichici tra di loro, ha già assicurato loro uno stato di culto.
L’evento rappresenta la preview della seconda stagione di C(h)orde – Suoni tra Cielo e Terra, la rassegna ideata e realizzata da Lanificio 159 e Snob Production, all’interno della Chiesa Evangelista di Roma, che al suo primo anno ha ospitato artisti e live di grande impatto visivo e sonoro, andando alla ricerca d’inconsueti ed incauti percorsi di ricerca. Gli eventi della stagione 2012 si svolgeranno tutti nel mese di novembre ed ospiteranno artisti come l’inglese Alexander Tucker, musicista in bilico tra il folk psichedelico ed avant-pop, il duo italo-americano Vinegar Socks e il collettivo di soundscapers Archivio Italiano Passaggi Sonori. E ancora il musicista e compositore tedesco Nils Frahm, lo sfuggente e quanto mai prolifico Vladislav Delay, e, a chiudere la rassegna, il compositore canadese Tim Hecker.