Coreografie retrò, a spasso nel tempo tra anni ’80 e ’90, animeranno il palcoscenico del Torino Danza Festival in programma al Teatro Stabile dal 13 settembre al 9 novembre. Gli spettacoli di alcuni dei più noti interpreti internazionali, che saranno ospiti del festival, serviranno a dare una chiave di lettura dei tre temi della rassegna di quest’anno: “Una strana bellezza”, “Il gesto musicale” e “Il corpo magico”. La misticità dell’ incontro tra musica e gesto troverà, quindi, una via di sfogo nella spettacolarità del circo contemporaneo e della “nouvelle magie”.
Nato da un progetto della Città di Torino, in collaborazione con la Regione Piemonte, sostenuto dalla Compagnia di San Paolo e realizzato, a partire dal 2009, dalla Fondazione Teatro Stabile di Torino, il Festival svolge un importante ruolo di riferimento non solo per specifici ambiti della danza contemporanea ma anche per progetti pluriennali condivisi con le grandi istituzioni europee come la Biennale de la Danse de Lyon. Diretto da Gigi Cristoforetti, il festival Torino danza ha seguito la carriera di numerosi professionisti del settore. Tra gli altri Emio Greco, coreografo italiano e Pieter C. Scholten, regista olandese, ospiti della kermesse, daranno nuova linfa ad importanti creazioni come la trilogia ispirata alla Divina Commedia (Hell, Purgatorio Pop opera, You Para | Diso).
Suggestione poetica, intensità gestuale, mimica facciale, potenza fisica e la bellezza del suono saranno i punti cardinali a cui il pubblico potrà fare riferimento nel vortice di emozioni da cui sarà indubbiamente catturato.
Per info e programma completo consultare il sito: http://www.torinodanzafestival.it/