Nel 2005 in Brasile e gli anni successivi in Russia, Cina e Corea. E adesso tocca al Libano, in particolare alla città di Beirut. L’obiettivo? Far conoscere il Cinema italiano nel mondo. La Biennale di Venezia, dal 20 al 25 febbraio, proietterà nella città libanese quattro film in concorso alla 70. Mostra di Arte Cinematografica di Venezia e che in quel contesto hanno ricevuto diversi premi.
L’evento libanese si intitola “Venezia Cinema a Beirut” ed è organizzato dalla Biennale con l’ausilio dell’Istituto Italiano di Cultura in Libano. Il 20 febbraio sarà proiettato L’intrepido di Gianni Amelio, mentre nei giorni successivi sarà la volta rispettivamente di Via Castellana Bandiera di Emma Dante, de La prima neve di Andrea Segre e di Sacro Gra di Gianfranco Rosi, la pellicola che si è aggiudicata il Leone d’oro per l’anno 2013. La location è il Metropolis Empire Sofil – Acharafieh. Beirut però è solo la prima di una serie di altre tappe in programma per il 2014, nel corso del quale il Cinema italiano, targato Venezia, sarà promosso in Russia, Cina, Crazia e Singapore. Soddifazione, dunque, per la Mostra del Cinema di Venezia, diretta da Paolo Baratta, che avrà l’occasione di diffondere e valorizzare non solo le pellicole ma anche la Cultura del nostro Paese oltre i confini europei.