La coerenza non è certo una virtù dell’essere umano che spesso è in balìa di emozioni contrastanti e situazioni che lo distolgono dall’obiettivo prefissato, rendendolo incoerente e contraddittorio.
L’eccessiva coerenza non è sempre un pregio: a volte, come affermava Alfred Adler, dietro un atteggiamento fin troppo coerente si nasconde l’incapacità di assumersi le proprie responsabilità, evitando così il rischio e soprattutto aborrendo qualsiasi forma di cambiamento. La stasi è innaturale per l’uomo, perché ogni individuo è, o almeno dovrebbe essere, in continua evoluzione. Mai uguale a ieri. Come ci insegna anche la medicina. Su Cultura & Culture ci sono stati molti cambiamenti, spesso abbiamo dato spazio all’attualità, altre volte agli eventi ma senza mai perdere di vista il nostro principale obiettivo: fare approfondimento culturale. Lo scopo è arduo, soprattutto in una realtà come quella italiana, dove la cultura (o almeno così si vuol far credere) è relegata agli ultimi posti, dopo la cronaca, l’economia…lo sport e addirittura il gossip. In un contesto simile il rischio di essere incoerenti, seguendo la massa, è fin troppo alto, anche su una testata che si chiama Cultura & Culture. Si rischia quindi di perdere di vista un concetto importante e cioè che, se si facesse più Cultura autentica, la percentuale di omicidi e di violenze varie si abbasserebbe, perché è la Cultura che migliora la società stimolando il pensiero. Ogni individuo (quindi anche i giornalisti e gli editori) cerca la gratificazione a breve termine, dimenticando che una società migliore si costruisce lavorando in prospettiva e che, come suggerisce un noto detto, alla lunga quel che si semina si raccoglie.
Per essere coerente con la sua linea editoriale, ma non statico, lo staff di Cultura & Culture nei prossimi mesi darà sempre più spazio alle recensioni di libri, di film, di album musicali. E poi… articoli su mostre e su eventi, piccoli e grandi; interviste ad artisti, musicisti, scrittori, poeti, medici…
Guarderemo il mondo, ancor di più, da diverse angolazioni, approfondendo anche l’attualità e raccontandovi i territori dell’Italia e del Mondo con l’occhio del viandante, alla ricerca di culture. Per un mondo in continuo movimento! Spazio dunque alla qualità, a discapito della quantità. Continuate a seguirci.
Maria Ianniciello