La storia della Palestina raccontata in un film e in una mostra. Si tratta di due appuntamenti, entrambi parte della manifestazione “Intrecci di popolo”, che si terranno l’uno a Cantù il 2 di maggio e l’altro a Como a partire da sabato 11. Obiettivo di entrambi gli eventi quello di raccontare questa terra del Medio Oriente, di approfondirne la conoscenza e di mostrarla nel suo contesto regionale e internazionale.
Partiamo, quindi, dal docufilm “Palestina per principianti”, un lavoro diretto da Francesco Merini e che sarà proiettato questo giovedì presso il salone dell’oratorio San Paolo di via Fiammenghini 14, a Cantù (Co).
Realizzata nel 2012, la pellicola racconta la storia del bolognese Zimmy, bassista del gruppo Lou del Bello’s. Insieme all’amico Berna, il protagonista viene coinvolto nella realizzazione di un campo estivo in Palestina, precisamente nel campo profughi di Bejit Jibrin, all’interno dei territori occupati della Cisgiordania. Attraverso le testimonianze raccolte sul posto ricostruirà la storia del popolo palestinese, di cui parlerà anche Wael Haddoush, giovane palestinese originario di Hebron che sarà presente in sala e che interverrà al termine della proiezione.
Al documentario farà seguito, come accennato, anche una mostra fotografica dedicata sempre alla Palestina e che verrà inaugurata sabato 11 maggio 2013. Location scelta lo Spazio Culturale Antonio Ratti di Largo Spallino 1, a Como, dove fino al 25 di maggio sarà possibile visionare l’esposizione dal titolo “La Palestina della convivenza – Storia dei palestinesi 1880 – 1948”.
In sintesi si tratta di un percorso fotografico con immagini d’epoca, suddiviso in quattro diversi capitoli, ossia “La Palestina nell’impero ottomano”, “La Palestina sotto il mandato britannico”, “La grande rivolta araba (1936 – 1939)” e, infine, “La scomparsa della Palestina (1940 – 1948)”. In mostra, quindi, una serie di scatti realizzati da diversi fotografi.
I due appuntamenti sono realizzati da Équipe socio-mondo, dal Centro Missionario Diocesano di Como, dalla Caritas di Como, da ASPEm, dal Coordinamento Comasco per la Pace, dal CELIMErba e da Donne in Nero di Como.