Alessio, Ciro, Emanuele, Davide, Eduardo, Francesca, Giorgia, Giusy, Ivan, Luca, Mariarosa, Martina, Mattia, Michele, Rosalba, Sabrina e Sabatino: sono questi i nomi dei giovani foto-reporter della mostra fotografica “Scatta la notizia”, allestita presso l’Istituto Superiore Giovanni Livatino, ubicato nel quartiere San Giovanni a Teduccio, il quale s’intravede proprio sotto il raccordo autostradale per entrare e uscire da Napoli. Diciassette studenti, che con una macchina fotografica tra le mani, guidati sapientemente dal fotografo Pietro Masturzo, hanno immortalato luoghi e volti del loro quartiere.
La mostra “Scatta la notizia” rientra in un progetto capillare che coinvolgerà altri istituti dell’area vesuviana per sensibilizzare i giovani verso la corretta informazione attraverso la potenza e la forza della fotografia. Gli scatti, che sono l’esito di un programma sul fotogiornalismo voluto da Photolux e Neapolis.Art, con l’ausilio di Canon, saranno anche ospitati presso alcuni musei di Napoli.
“Scatta la notizia” sarà inaugurata presso l’Istituto – che si trova in via Atripaldi, 42 – il 4 febbraio alle 11.45. Parteciperà alla cerimonia inaugurale Tony Gentile, fotorepoter che realizzò il noto scatto simbolo della lotta siciliana contro Cosa Nostra. E nulla è casuale. La Scuola del quartiere San Giovanni a Teduccio è dedicata a Giovanni Levatino, giovane ucciso dalla Mafia. Gentile così commenta: «Dall’amore scaturisce l’odio e l’odio genera rabbia e la rabbia di questi giovani deve essere trasformata in energia positiva». Pensiero comune a tutti i fautori della mostra e dell’intero progetto.