AD ANCONA IL LIBRO DI MADDALENA ROSTAGNO

31KAbvLybpL._SL500_Doppio appuntamento, venerdì 15 febbraio 2013, ad Ancona presso la Biblioteca comunale Benincasa a conclusione della mostra L’arte di imprimere libri, figure et paesi – La stampa ad Ancona dal 1512 al 1830 dalle raccolte della Biblioteca Benincasa, inaugurata lo scorso 7 dicembre.

Alle ore 15,30 presso lo Spazio Incontri della Biblioteca , con ingresso da Piazza del Plebiscito n.33, Maddalena Rostagno parlerà del suo libro “Il suono di una sola mano”. La presentazione sarà curata dagli studenti del Liceo delle Scienze Umane “C. Rinaldini”, che hanno letto il libro nell’ambito del progetto “La mafia è gioia di vivere: in ricordo di Mauro Rostagno”, curato dalla Professoressa Natascia Giostra. Nel libro, scritto insieme ad Andrea Gentile e pubblicato nel 2011 da “Il Saggiatore”, Maddalena Rostagno racconta la vita di suo padre, Mauro Rostagno, giornalista in lotta contro Cosa Nostra.

Mauro Rostagno crede che un giorno potrà sentire il suono di una sola mano che applaude: crede nell’impossibile. Per questo sfida la mafia. Ma la mafia non ci sta e nel 1988 lo uccide a colpi di fucile. Proprio in questi giorni si sta svolgendo il processo contro i presunti colpevoli dell’omicidio. C’è un prima. Ed è la storia di Mauro Rostagno leader del ’68 a Trento, fondatore di uno dei più famosi centri sociali italiani, il “Macondo”, seguace delle filosofie orientali di Osho in India, infine giornalista a Trapani. Con l’esperienza siciliana arriva un dopo segnato da indagini, contraddizioni, depistaggi ma anche speranze e sogni di chi con passione porta avanti il ricordo e le battaglie civili di Mauro Rostagno. Finalmente nel 2011 il processo. Un libro-sceneggiatura: tra inchiesta giornalistica e racconto intimo, film e romanzo picaresco, un libro che non può comunque lasciare indifferenti.

A seguire, alle ore 18,00, nello stesso spazio, Valentina Conti terrà una conferenza dal titolo “Dopo 500 anni: l’editoria di cultura anconetana”. Valentina Conti, fondatrice e presidente della casa editrice “Affinità elettive”, si è occupata di narrazione attraverso la collana “Storia, Storie”, e contribuendo alla realizzazione del catalogo “Cattedrale”. Insieme a Massimo Canalini ha ideato il progetto “Pagine Nuove”, rivolto alla scoperta di giovani talenti letterari marchigiani.  È il direttore editoriale di “Affinità elettive”, che si occupa principalmente di pubblicazioni a carattere storico e di memorialistica.

Oltre al lavoro editoriale, la casa editrice promuove eventi e convegni di carattere culturale, volti alla valorizzazione del territorio regionale. Nel gennaio 2010 ha organizzato per conto della Regione Marche il convegno “100 intellettuali per le Marche”. Valentina Conti è stata Assessore alla Cultura del Comune di Jesi, e ha ricoperto l’incarico di Presidente dell’Istituto provinciale di Ancona per la storia del movimento di liberazione delle Marche. Attualmente è Vice Presidente della Form, Orchestra Filarmonica Marchigiana. Autrice tra l’altro del volume “Per piccina che tu sia: l’editoria di cultura in Italia, il caso Marche” pubblicato da Cattedrale lo scorso 2011, all’interno della mostra che ha voluto evidenziare il ruolo della editoria anconetana tra Cinquecento e primo Ottocento, la Conti traccerà a sua volta un panorama dell’attuale editoria locale di qualità.

Mentre con questa conferenza hanno termine le iniziative pubbliche legate alla mostra, che chiuderà il 1° marzo, continuano i laboratori rivolti alle scuole, che coinvolgono numerosi ragazzi in attività legate alla conoscenza del libro  ed alla sua realizzazione materiale, grazie anche alla collaborazione del laboratorio di legatoria “Librare”.

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