Aldo Fallai, il fotografo di Armani in mostra a Firenze

GiorgioArmaniFall-Winter1989Donne enigmatiche, sicure, protagoniste della loro vita, ma anche figure seducenti, fotografate dal maestro del Made in Italy, Aldo Fallai, che si avvicinò al mondo della fotografia all’improvviso. Fallai si era diplomato all’Istituto delle Belle Arti e faceva il grafico quando iniziò a collaborare con Giorgio Armani. Vogue doveva realizzare un servizio sullo stilista e Fallai si improvvisò fotografo. Cominciò proprio così, casualmente, la sua celebre carriera, che si caratterizza anche per il lungo sodalizio con Armani, durato 28 anni. Per lo stilista, Fallai realizzò le campagne pubblicitarie, icone della storia della moda italiana. Erano gli anni Settanta quando Armani, Versace, Coveri, Ferrè, Krizia, Valentino crearono uno stile inedito e inconfondibile, dando una nuova dimensione all’essere donna. Questo e molto altro ancora è al centro della mostra “Aldo Fallai. Da Giorgio Armani al Rinascimento. Fotografie dal 1978 al 2013”, che si aprirà a Firenze il 10 gennaio 2014 presso Villa Bardini. GiorgioArmaniFallWinter1989LIl percorso, in allestimento fino al 10 marzo, inaugura la nuova stagione dell’Istituzione fiorentina, a cura di Martina Corgnati, storica dell’arte. L’evento è stato presentato oggi, 12 novembre 2013, con una conferenza stampa, alla quale hanno partecipato Carlo Sisi, che è stato direttore della Galleria d’Arte Moderna di Palazzo Pitti, l’amministratore delegato di Oltre la moda. Immagine e comunicazione, Luigi Salvioli, Michele Gremigni, presidente della Fondazione Parchi Monumentali Bardini, e Peyron, promotrice dell’esposizione, organizzata in collaborazione con il Comune di Firenze e con il Museo Bardini. La sezione Rinascimento, la cui protagonista è l’arte del Cinquecento toscano, sarà allestita nel Museo Bardini ed è curata Antonella Nesi, mentre il materiale della simbiosi creativa tra Armani e Fallai sarà esposto a Villa Bardini. Fallai, che oggi vive a Firenze, si sta attualmente dedicando alla promozioni del Made in Italy sul mercato cinese, mediante varie iniziative. Il fotografo ha realizzato nella sede di Shanghai dell’Istituto Marangoni di Milano una importante rassegna.

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