Amore e cibo, certamen amoroso tra De Vitis e Lala

Pierpaolo Lala e Loredana De Vitis
Pierpaolo Lala e Loredana De Vitis

L’amore, il cibo. L’amore come passione. L’amore per il cibo. Il fritto per amare. Amore travolgete fritto o rifritto? Sembra un gioco di parole, forse non lo è. Potrebbe, somigliare, ad un gioco amoroso, frizzante che pure è usuale in molti rapporti di coppia per la “vivacità dei sentimenti”. In questo caso non lo è: sono solo “sfumature di fritto” in un certamen amoroso tra  Loredana De Vitis e Pierpaolo Lala che si sfidano in una guerra a base di fritti, raccontando e raccontandosi, simpaticamente e con ironia tra cibo e amore, due esperienze editoriali molto diverse. Con ingresso gratuito al  Km97 sulla Novoli/Lecce venerdì 28 giungo, i due scrittori Loredana De Vitis con il suo “Tanto già lo sapevo” e il giornalista Pierpaolo Lala e le “50 sfumature di fritto” duelleranno a suon di amore e fritto in una simpatica lettura di alcuni stralci dei rispettivi lavori tra battute e punti di vista per ironizzare, confrontandosi, sull’amore ed il cibo.

E’ la storia di Anna, quella raccontata da Loredana De Vitis nel suo libro dal titolo “Tanto già lo sapevo” che ha vinto il Premio Holden per l’opera più creativa, concorso ilmioesordio 2012. Storie di amore controverse e complicate. Una vita alla ricerca dell’anima gemalla. Anna che vive con Pat e poi con Alberto che poi lascia perché se ne va da Cristina. Conosce Fabio e torna a casa che nel frattempo cambia e incontra Bathie, ma la lascia. Anna che vive la sua vita di poi in poi fino a quando  succede qualcosa di inaspettato, che non aveva messo in conto e che la spiazza: comprende che c’è l’amore, uno sconosciuto! Ce cos’è per lei? Il libro si può acquistare, a richiesta, in tutte le librerie Feltrinelli d’Italia: basta fornire nome dell’autrice e titolo e la copia verrà stampata e inviata in libreria in pochi giorni. Loredana De Vitis (Lecce, 1978) ha scritto “Storie d’amore inventato” (ilmiolibro, Roma 2010) e “Rossella e Andrea. e Rossella e Andrea” (vincitore Subway-Letteratura 2011, Subway edizioni, Milano 2011). Ha ideato e coordina il progetto multidisciplinare internazionale contro gli stereotipi sulla bellezza femminile “Io sono bellissima”.

Alla scoperta dell’amore di Anna si contrappone il piacere del cibo, e soprattutto per l’indigesta, mal nutriente ma tanto buona frittura, “decantata” dal giornalista Pierpaolo Lala nel suo ultimo libro “50 sfumature di fritto”. Piccolo manuale untologico”, edito da Lupo Editore. Il piacere della frittura nonostante i consigli del medico sono implacabili è il caso di immergersi in questa lettura. Immergersi nell’olio fritto che decanta tutto deliziando il palato in un fritto di melanzane alla parmigiana: è un piacere a cui non si può rinunciare per sensualità ed impatto afrodisiaco. Lo sa bene lo scrittore, patron del concorso di cucina dozzinale “Fornelli Indecisi”. Un lavoro che raccoglie cinquanta ricette, rigorosamente fritte, pensate e scritte da una pattuglia di giornaliste e docenti universitari, casalinghe e pensionati, professori e professioniste, nonne e nipoti, mamme e figli, food blogger e appassionati. A completare il “manuale della cucina fritta”, l’introduzione di DonPasta, i consigli di frittura di Giuseppe Barretta e il tentativo di Pino De Luca di rispondere all’eterno dilemma tra vino e birra. E se la frittura è un orgasmo (a volte anche multiplo) pericoloso, il libro vuole concedersi alla passione e all’eccesso con due racconti molto intensi di Osvaldo Piliego e Manila Benedetto. La copertina è un’idea della information designer Angela Morelli. Il progetto grafico interno e l’impaginazione sono a cura di PazLab.

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