Un programma di grande successo, Le invasioni barbariche, e un libro, L’acustica perfetta, che a meno di un mese dall’uscita è già andato a ruba. Questa è Daria Bignardi, conosciuta dal grande pubblico per la sua trasmissione televisiva in onda su LA7. Ma la giornalista riscuote grande consenso anche per il blog che tiene quotidianamente su Vanity Fair.
Barbablog è un ricco contenitore di news dal mondo: attualità, politica, spettacoli ma soprattutto tanti libri. Il linguaggio è quello a cui la Bignardi ci ha abituati in tv, ironico e disincantato e per questo ancora più vero. Nell’ultimo post la giornalista si sofferma sui cinque candidati alle primarie del Pd e sulla scelta tra pancia e cervello che attende gli elettori al ballottaggio, che vedrà contrapporti i due sfidanti Bersani e Renzi. Ma Barbablog non è solo politica, nazionale e internazionale. Tanti i commenti sui fatti di cronaca che interrogano la società sul suo modo di essere, come molte sono le analisi sui costumi e sui comportamenti delle persone, completamente rivoluzionati rispetto a qualche decennio fa, quando internet e tutte le tecnologie a esso collegate ancora non erano così diffuse.
Inoltre, si parla di libri e soprattutto di donne: del femminismo esagerato di alcune, di altre che fanno leva soltanto sul proprio corpo per ottenere qualche risultato, di problemi attuali come la scelta tra famiglia e carriera, affrontanti sempre con quel piglio ironico e quella punta di sarcasmo propri della Bignardi. Tanti gli esempi positivi di gente che ce la fa e dà speranza al mondo, come Obama, Pistorius o semplicemente persone ordinarie che riescono comunque a lasciare un segno positivo. Proprio come cerca di fare Daria Bignardi con il suo lavoro.
Carla Cesinali