Barocco Tropicale. Questo il titolo del romanzo di José Eduardo Agualusa, edito in Italia da LaNuovafrontiera.
Siamo in Luanda, è l’anno 2020. Durante una tempesta tropicale, una donna cade all’improvviso dal cielo e muore davanti agli occhi stupefatti di Bartolomeu Falcato e dell’affascinante Kianda. Bartolomeu riconosce il corpo della donna, ex miss Angola ed escort di lusso di uomini politici e imprenditori, che, dopo una crisi mistica, forse ha parlato troppo. Per capire chi l’ha uccisa e ora, probabilmente, vuole uccidere anche lui, Bartolomeu attraversa una città corrotta e feroce, incrociando il suo destino con una bizzarra galleria di personaggi che conferma come la realtà sia spesso più incredibile della letteratura. “Barocco tropicale” è una coraggiosa denuncia, ma anche una commovente storia d’amore ambientata in una megalopoli eccessiva, spietata e fatale.
José Eduardo Agualusa è nato nel 1960 a Huambo, in Angola e oggi vive tra Lisbona, Rio de Janeiro e Luanda. Giornalista ed editore, è soprattutto l’autore di alcuni tra i romanzi più apprezzati negli ultimi anni dai lettori portoghesi e brasiliani. Le sue opere, alcune delle quali saranno presto adattate per il cinema, sono state tradotte nelle principali lingue europee. In Italia, laNuovafrontiera ha già pubblicato i romanzi Quando Zumbi prese Rio (2003), Il venditore di passati (2008), vincitore dell’Independent Foreign Fiction Prize, e Le donne di mio padre (2010).