Bologna, al via Artelibro

145-Literary-Lennon-John-Lennon-A-spaniard-in-the-works-1965Al via la decima edizione del festival del libro d’Arte che da giovedì 19 settembre e fino al 22 settembre tornerà a invadere Bologna, da Palazzo Re Enzo ai musei, alle biblioteche, alle piazze. Tema del 2013 è “Musica per gli occhi. Collezionismo all’Opera”, che partendo dalle celebrazioni del Bicentenario Verdiano arriva al contemporaneo. L’inaugurazione ufficiale è fissata per il 19 settembre, seppur anticipata in questi giorni dall’apertura di alcune interessanti esposizioni. Saranno più di cento gli appuntamenti previsti durante la quattro giorni articolata in mostre, incontri professionali, presentazioni di libri e progetti, conferenze e laboratori. In esposizione oltre 130 dischi d’artista (Jean Dubuffet, Joseph Beuys, Katharina Fritsch, Yves Klein, Hermann Nitsch, Nam June Paik) e un’installazione sonora di Maurizio Nannucci alla Biblioteca Universitaria di Bologna. E ancora al Museo della Musica l’esposizione Literary Lennon: scritti e disegni di John Lennon nelle oltre cento edizioni dei suoi libri pubblicati in tutto il mondo.

Presso la Biblioteca Salaborsa trova spazio la mostra “Buona la Prima”, a cura di Stefano Salis con l’esposizione di 20 copertine di libri pubblicati da luglio 2012 a luglio 2013, selezionate da alcuni tra i maggiori esperti di grafica, comunicazione visiva ed editoria. Tra le iniziative si segnala l’esposizione fotografica di Massimo Listri con le biblioteche più belle d’Europa nella sala D’Ercole di Palazzo d’Accursio, mentre la sera di sabato 21 è dedicata alle gallerie d’arte contemporanea che mettono in scena edizioni d’artista o opere d’arte. Cuore pulsante della manifestazione è Palazzo Re Enzo e del Podestà con gli stand dei circa 130 espositori e con il programma di conferenze e incontri e l’attesa mostra-mercato che include una quarantina di librai antiquari dell’Associazione ALAI, oltre ai libri d’artista e di pregio, i magazine e le edizioni auto-prodotte e sperimentali della rassegna FRUIT Focus on contemporary art, quest’anno alla sua seconda edizione. Novità assoluta è la sezione dedicata all’editoria d’arte digitale dove i visitatori potranno testare su appositi iPad gli e-book e le app più interessanti a livello internazionale come quelle della Tate Modern di Londra e del MoMA di New York. E per il futuro l’idea è quella di far ampliare i confini della manifestazione.

Emilio Buttaro

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