DIARIO DI SPEZIE, UN THRILLER AD ALTA TENSIONE

IN LIBRERIA DA MARZO 2013

 

top-ten-libriUn famoso cuoco italiano, Luca Trevisan, noto per la sua passione per le spezie e la grande abilità a usarle in cucina; un restauratore fiammingo altrettanto famoso, ma ambiguo e molto potente. E un ispettore di Bruxelles, Philippe Garrant, ormai caduto in disgrazia per aver seguito per quattro anni, senza venirne a capo, un caso internazionale dai risvolti drammatici, in cui si ipotizzava l’esistenza di un’organizzazione criminale che in trent’anni avrebbe fatto scomparire più di novemila bambini in tutta Europa. Dopo un incontro che ben presto si rivela tutt’altro che casuale, Luca e il restauratore si ritrovano a viaggiare insieme dal Belgio all’Italia: per entrambi un’occasione per incrementare il loro giro di contatti e affari, ma soprattutto per affrontare l’oscuro legame che li unisce e che Luca ancora ignora. Tra i boschi fitti e impenetrabili della Germania e dell’Austria, il giovane cuoco si trova inaspettatamente di fronte a scelte tremende, arrivando a compiere gesti estremi apparentemente contro la sua volontà. Solo la comparsa di Garrant potrebbe riportare le cose in una situazione di equilibrio… Altissima tensione, ribaltamenti inattesi, psicologie inquietanti: questi gli elementi chiave di un thriller che è un’opera prima ma già possiede grande energia, acume e maturità. Questa la trama del romanzo “Diario di spezie” di Massimo Donati, edito da Mondadori, in libreria da marzo 2013.

Massimo Donati è nato nel 1973 a Milano. Dopo una laurea in Fisica, ha frequentato il corso di sceneggiatura e regia della Scuola di Cinema Televisione e Nuovi Media di Milano. È autore di cinema e di teatro. Nel 2006 ha vinto il Premio Solinas GialloNero con il soggetto cinematografico dal quale ha poi tratto questo romanzo.

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