L’Italia ha risentito molto dell’influenza della cultura bizantina, tanto che è possibile trovarne le tracce, evidenti, nell’Arte. L’ACEB (Associazione Città Eredi di Bisanzio) è nata da un’idea della Fondazione Metropoli Bisanzio, il cui presidente è Igor Danilov. Il suo obiettivo è proprio quello di creare una rete capillare che unisca i comuni italiani, dove è forte la tradizione bizantina, con alcuni paesi della Russia in modo da favorire un gemellaggio che tuteli, conservi e diffonda la cultura di Bisanzio. Per questo motivo, è stato organizzato un incontro tra i comuni italiani che hanno aderito all’Aceb. L’evento, che si svolgerà domani, 17 dicembre 2013, presso il Centro Russo di Scienza e Cultura (Piazza Benedetto Cairoli, 6) a Roma, anticipa la prima assemblea dell’associazione in programma per il prossimo febbraio. Ad aprire i lavori sarà Igor Danilov, che discuterà del valore della cultura bizantina nella società contemporanea. Parteciperanno all’iniziativa il presidente dell’Accademia Angelico Costantiniana di Roma, Alessio Ferrari Angelo-Comneno di Tessaglia, e Sergey Levandovsky del Museo Statale Russo di San Pietroburgo. Tra gli invitati anche il presidente della Commissione Turismo, Moda e Relazioni Internazionali di Roma Capitale, Valentina Greppo. Nel corso dell’incontro si discuterà anche della Fiera del Turismo che si terrà a marzo nella città di Mosca. Si sono già iscritti all’Aceb fino a oggi i comuni di Messina, Assisi, Palermo, Mondolfo, Castelli, Dozza, Otranto, Cefalu’, Cisternino, Acireale, Castiglione di Sicilia, Savoca, Stilo, Monreale, Montone, Milazzo, Lipari. Domani sarà inaugurata inoltre alle 12.30 la mostra fotografica “Città della Russia Eredi di Bisanzio”.