In libreria un saggio su Obama e sulla sua guerra al terrorismo. Il libro, scritto da Simone Regazzoni ed edito da Ponte alle Grazie, si intitola Stato di legittima difesa. Obama e la filosofia della guerra al terrorismo. L’autore nel testo sostiene che il presidente degli Stati Uniti, giunto al suo secondo mandato, ha riconfermato la politica estera di Bush, perfezionandola e rendendola ulteriormente violenta e crudele. Obama ha, sempre secondo Regazzoni, messo in atto il cosidetto targeted killing, cioè l’idea, poi applicata, che uccidere è meglio che fare ostaggi. Ha dunque fatto catturare e ammazzare Osama Bin Laden, affermando senza mezzi termini che «giustizia è stata fatta». Regazzoni nel libro paragona l’America a Batman, l’eroe che incarna una forma mentis, un modo di agire, un corpo militarizzato. Simone Regazzoni è autore di diverse pubblicazioni, come La decostruzione del politico, il melangolo, 2006 e La filosofia del Dr House, Ponte alle Grazie 2007; è allievo di Jacques Derrida, si occupa di filosofia politica e filosofia della Cultura di massa. Insegna Estetica all’Università di Pavia.
Il suo ultimo libro sarà presentato a Milano, il 30 settembre, alle 18.30, presso la Libreria Centofiori, piazzale Dateo 5. Interverranno Omar Schillaci, vicedirettore di Wired, la giornalista della Mediaset, Gabriella Simoni e Alessandro Zaccuri, giornalista dell’Avvenire.