Sono trascorsi 237 anni dalla nascita di Jane Austen. Proprio ieri, 28 gennaio 2013, in tutto il mondo si è festeggiato il bicentenario della data di uscita di “Orgoglio e pregiudizio”, il più grande successo della scrittrice britannica. Eppure, nonostante il tempo continui irrimediabilmente a scorrere per tutti, sembra invece essersi fermato per l’autrice più famosa e conosciuta d’Inghilterra.
Le vicende amorose tra Darcy e Elisabeth continuano tutt’oggi a far sognare generazioni e generazioni di lettori. Risulta evidente che i libri della Austen sono sempre tra i più letti al mondo e, soprattutto, che tutte le sue storie continuano ad essere trasposte in pellicole cinematografiche per il piccolo e grande schermo.
Tra tutti, ricordiamo due film meravigliosi. “Ragione e sentimento” di Ang Lee che vede protagonisti Emma Thompson, Kate Winslet e Hugh Grant e “Orgoglio e pregiudizio” di Joe Wright con la splendida Keira Knightley e Matthew Macfadyen.
Tantissimi registi hanno sentito l’esigenza di dare un tocco di originalità a romanzi che hanno stregato il cuore di tutti proprio grazie alla loro estrema semplicità. Non dobbiamo mai dimenticare infatti che anche i film “C’è posta per te”, “Il diario di Bridget Jones” e “Matrimoni e pregiudizi” altro non sono che attualizzazioni di storie ispirate alle trame della Austen.
L’amore, ma soprattutto l’ironia e le eroine femminili rendono i romanzi di questa incredibile scrittrice insuperabili. Ed ecco perché forse entra sempre in gioco la settima arte. La Austen è stata indubbiamente una regista: nessun ruolo superfluo nei suoi scritti e soprattutto nessun protagonista noioso. Rileggere un suo romanzo ci permette ogni volta di apprezzare lati nascosti di una stessa storia.
Questa volta, a reinterpretare le parole di Jane ci proverà un regista esordiente. Nel 2014 ritroveremo la Austen al cinema con “Persuasione”, pubblicato postumo dopo la sua morte. “A Modern Persuasion”: questo il titolo scelto da Bonnie Mae che ne sarà sia regista che sceneggiatore. Una nuova pellicola che sembra già preannunciare il profumo del successo.
Maria Rosaria Piscitelli