A volte le persone da un evento negativo, come la fine di un amore o un lutto, riescono a trarne tutta la positività, tanto che quel fatto, che addolora, si trasforma in qualcos’altro che riesce a dare gioia, gratificazione. E’ quello che è accaduto a Cavani, non il calciatore s’intende, ma Marco Cavani, un architetto mollato dalla sua fidanzata storica. Marco comincia così ad esprimere il suo dolore scrivendo ad una donna che però è un personaggio pubblico. Cavani racconta infatti se stesso a “Questione di cuore” , la rubrica che Natalia Aspesi tiene su “Il Venerdì”, supplemento del quotidiano La Repubblica. Comincia così una fitta corrispondenza, durante la quale Marco cambia più volte identità raccontando non solo la sua storia ma anche quella dei suoi amici. E adesso Marco Cavani ha pensato bene di scriverne un libro, in cui narra queste vicissitudini. Il testo, che è un romanzo autobiografico ironico e divertente, si intitola “La posta del cuore” ed uscirà il 30 aprile per Mondadori. La prefazione è della donna che ha cambiato la sua vita: Natalia Aspesi.
23 aprile 2012 ore 16.33