Vi segnaleremo di settimana in settimana (fino al 24 dicembre) tre libri da regalare per Natale. Un libro è un pensiero prezioso che arricchisce chi lo riceve. Ecco, dunque, i primi tre titoli. Sicuramente non può mancare sotto l’albero il seguito del best seller “A spasso con Bob”, da cui è stato tratto anche il film nelle sale cinematografiche italiane dal 9 novembre 2016. La pellicola è stata recensita da Cultura & Culture; potete leggere la recensione qui. Nel frattempo però, sempre per Sperling & Kupfer, è in libreria il seguito di “A spasso con Bob” che si intitola Un dono speciale di nome Bob; il gatto più influente al mondo torna dunque in libreria con altre simpatiche avventure e lezioni per il suo padrone, James, ex tossicodipendente uscito dal baratro della droga grazie al suo gatto arrivato in circostanze misteriose per cambiargli sicuramente la vita in meglio. La storia è realmente accaduta.
Tra i libri da regalare per Natale, citiamo un romanzo adatto agli amanti del fantasy. Serafina e il bastone stregato di Robert Beatty è edito da Electa ed è il secondo volume della serie best seller del New York Times. Ancora misteri per la simpatica eroina Serafina che dovrà risolvere un enigma, per proteggere l’umanità e i personaggi della montagna. Dopo “Serafina e il mantello nero”, ecco dunque il sequel. E non può mancare nel nostro elenco un saggio. Si tratta del volume di Aldo Maria Valli, il vaticanista del TG1 che ripercorre le fasi salienti dell’ascesa e del pontificato di Papa Francesco.
Questo è un libro adatto per le festività natalizie non solo perché si occupa della Chiesa Cattolica e di uno dei Papi più emblematici della Storia ma anche perché il cattolicesimo è stato ed è portatore, nel bene e nel male, dei principi del Cristianesimo, da cui si origina il Natale. Il volume si intitola 266. Jorge Mario Bergoglio. Franciscus P.P. ed è edito da LiberiLibri. Nella nota, diffusa a mezzo stampa, Bergoglio viene definito «il vescovo della povertà e delle periferie, il padre misericordioso che non giudica nessuno, che lancia slogan ambigui, i quali rendono difficile distinguere la linea sottile fra popolarità e populismo». Nel volume, che è fortemente critico, vengono affrontate questioni importanti, che sono state esaminate attraverso gesti e parole, come la mancata denuncia delle radici religiose dell’estremismo islamista oppure l’abbraccio con il patriarca di Mosca Kirill. Allora l’appuntamento è per la settimana prossima con altri tre libri da regalare per Natale.