Sette libri per le donne. Sette modi di concepire la femminilità. Sette volumi tenuti insieme su Facebook ed Istangram dallo hushtag #unlibroperledonne. Si tratta di un piccolo progetto che nasce dalla presa di consapevolezza che oggi, forse più di ieri, essere donne non è semplice.
Ed ecco i sette libri per le donne che hanno segnato un particolare momento della mia vita e che mi sento di consigliarvi di leggere con partecipazione.
Libri per le donne. Da Mary Wollstonecraft a Jean Shinoda Bolen
Il primo volume ci porta nel 1700 quando la condizione femminile non era affatto paritaria, ne sapeva qualcosa Mary Wollstonecraft. Nata a Londra il 27 aprile del 1759 e deceduta per parto il 10 settembre 1797, Mary è la Madre del Femminismo. Il libro ‘Sui diritti delle donne’ è di inestimabile valore perché ci dà il punto di vista di una donna emancipata per l’epoca, odiata dagli uomini e martoriata dalle donne che non riuscivano a comprendere ciò che davvero lei volesse dire sulla parità di genere. Lo trovi qui.
Oriana Fallaci e il sesso inutile
Al secondo posto, tra i sette libri per le donne, ho inserito Il sesso inutile di Oriana Fallaci, edito da Rizzoli. Questo volume ha condizionato la mia vita perché mi ha fatto allargare lo sguardo. Io ero fortunata ma per le altre donne, nel resto del mondo, era così? Grazie a questo testo ho cominciato a documentarmi sulla condizione femminile in Italia e nel pianeta in generale. Oriana Fallaci ne ‘Il sesso inutile. Viaggio intorno alla donna’ racconta infatti la condizione femminile in Oriente.
Il libro nacque da un viaggio che la giornalista fece in Asia nel 1960 con il fotografo Duilio Pallottelli. La Fallaci nello specifico si trovò di fronte ad una serie di contraddizioni inerenti la femminilità perché, se da un lato c’erano le spose bambine del Pakistan e le cinesi dai piedi fasciati, dall’altro esistevano personalità libere, come la scrittrice Han Suyin e le matriarche della Malesia. Il viaggio-inchiesta si concluse a New York, sintesi e antitesi del patriarcato. Trovi il libro qui.
Il mistero femminile di Osho
Il terzo libro raccoglie le parole di Osho, filosofo e pensatore orientale che ne ‘Il mistero femminile’ (Mondadori) ha allargato la mia visuale ancora di più. Osho parla, infatti, delle donne ma non solo perché intende per femminile quella forza misteriosa che pervade ogni cosa e che purtroppo è stata schiacciata dal maschile. Le guerre, le devastazioni… l’inquinamento sono il frutto di questa mentalità che mortifica e annienta la donna, oltre che le altre creature del pianeta. Per Osho la via è nell’equilibrio fra maschile e femminile. Trovi il libro qui.
‘Il potere delle donne’ e ‘Liberati della brava bambina’…
Il quarto libro della serie #unlibroperledonne è ‘Il potere delle donne’ di Louise Hay. Il libro è stato per me una buona base di partenza per acquisire fiducia nelle mie potenzialità, per avere quella consapevolezza che mi fa fare le scelte in linea con la mia natura. Qualcuno la chiama autostima, per me è fiducia. Questo testo – che è agevole e si legge in poche ore – ha significato molto per me ed è per questo che ve lo propongo! Lo trovi qui.
Ho inserito nei sette libri per le donne inoltre‘Liberati della brava bambina’ di Maura Gangitano e Andrea Colamedici. Di cosa parla? Vediamo.
Il problema senza nome…
Secondo Gangitano e Colamedici, le donne sono state sempre messe a tacere anche quando erano forti. Gli autori, attraverso otto storie tratte dalla mitologia ma non solo (da Era a Medea, Malefica e Morgana – solo per citarne alcune), spiegano come sia avvenuto questo processo e “progetto” maschile millenario che Gangitano e Colamedici chiamano «problema senza nome». Si tratta di qualcosa che rende le donne infelici e che aleggia come un fantasma nella memoria collettiva femminile.
È una sensazione viscerale che può essere incanalata solo mediante una riscoperta di sé ed un processo di consapevolezza che porta necessariamente alla fioritura personale. Il libro parla «dei conflitti interiori che una donna si porta con sé, delle vere cicatrici archetipiche, che la fanno stare sulla difensiva, che le scatenano la paura di essere invasa e violata nel corpo e nella psiche».
‘Liberati della brava bambina’ è un libro illuminante che parla di noi, che parla di me! Edito da Harper Collins, lo consiglio a tutte le amiche lettrici ma anche a quei lettori sensibili che vogliono incanalarsi sulla via del rispetto e della comprensione per un rapporto davvero alla pari, non nelle parole bensì nei fatti. Lo trovi qui.
‘Gravidanza consapevole’ di Bianca Buchal
Il penultimo giorno ho inserito ‘Gravidanza consapevole’ di Bianca Buchal. Perché l’ho scelto in questa rubrica che intende dare un piccolo punto di vista sull’essere donna oggi tra passato e presente?
Per due motivi:
- È stato il primo libro che ho letto sulla gravidanza e sulla maternità quando ho saputo di essere incinta e ha significato tanto per me;
- Nella foto che ho pubblicato su Instagram c’è anche la una frase che è: ‘La scelta è solo tua, non si vive per accontentare gli altri’. Quindi, mi chiedo: quando scegliamo la maternità lo facciamo perché abbiamo un profondo desiderio oppure perché siamo obbligate da qualcuno o qualcosa? Quando si decide di essere mamme a tempo pieno, lo si fa perché lo si desidera davvero oppure perché obbligate? Quando decidiamo di essere mamme e lavoratrici lo facciamo con consapevolezza o sotto la spinta di sensi di colpa?
“La maternità non è una dote bensì una predisposizione biologica”
Trascurando le necessità economiche – che sono fattori importanti e che ci spingono a compiere delle scelte anche lavorative -, vi suggerisco di partire da un pensiero: la maternità non è una dote bensì una predisposizione biologica. Annullarsi, mettendo da parte i talenti e le passioni, non è una decisione saggia.
E allora mi rivolgo alle donne che sono incinte, alle lettrici che stanno pensando di avere un bambino e a coloro che i figli già ce li hanno: vivete la gravidanza e la maternità con consapevolezza, come afferma questa donna che si è occupata per decenni di natalità. Siete voi (con i vostri compagni) a costruire il mondo. Gli uomini e le donne del domani sono il frutto anche di quello che noi siamo oggi, del nostro vivere quotidiano, delle nostre scelte e ahimè dei nostri desideri mai realizzati. Realizzate i vostri sogni, provateci almeno. Senza vivere nel rimpianto di non averlo mai fatto. Trovi il libro qui.
Libri per le donne. Ecco ‘Le dee dentro la donna’
Ed eccolo l’ultimo libro (ricordo che non è una graduatoria): Le dee dentro la donna di Jean Shinoda Bolen. Questo volume è forse quello che più di tutti ha modificato la mia percezione delle cose perché – mediante gli archetipi di Demetra, Era, Estia, Persefone, Artemide, Atena e Afrodite – aita le donne ad uscire dal ruolo a cui sono da sempre ingabbiate per acquisire consapevolezza di sé, senza privarsi di ciò che amano davvero e soprattutto senza sentirsi prigioniere di logiche maschili. La personalità di ogni donna è dominata da uno o più archetipi che hanno influenzato intere generazioni al femminile. Familiarizzare con loro è importante per riuscire anche ad accogliere quello che è il lato oscuro di ogni archetipo. Trovi il libro qui.
Insomma questi sono i sette libri per le donne che mi hanno conquistata nel corso del tempo. Buona lettura a voi! (Marica Movie and Books)