Il terzo capitolo della DreamWorks, “Madagascar 3: ricercati in Europa” è uscito nelle sale cinematografiche mercoledì 22 agosto 2012 e da allora detiene il primato in classifica e il record assoluto d’incassi. Nonostante le gag e le battute siano diminuite, il film è stato da subito molto amato da grandi e piccini. Il suo segreto? La qualità del messaggio. Non solo un cartone divertente, ma un film d’animazione che ci insegna a riscoprire le nostre passioni, fino a farle esplodere come fuochi d’artificio. Non a caso, quindi, la colonna sonora è costituita anche dalla canzone “Firework” di Kate Perry.
Il terzo episodio riscatta il secondo e convince sicuramente di più, con gli amati personaggi ormai storici e delle new entry davvero sorprendenti. Questa volta Alex, Gloria, Melman e Marty (fuggiti inizialmente dallo zoo di New York per raggiungere il Madagascar), vogliono ritornare alla loro vecchia vita nella Grande Mela. Ecco che per raggiungere la loro meta nuotano fino a Montecarlo dove cercano l’aiuto e la complicità dei pinguini, personaggi chiave di tutti e tre gli episodi. Anche in un cartone animato però, risulta difficile raggiungere il continente americano, soprattutto ora che alle loro costole c’è una cacciatrice di teste francese: il capitano di polizia Chantel DuBois, donna astuta e sagace che farà di tutto per catturarli. La loro unica salvezza si presenta con il treno di un circo che sta aspettando di essere esaminato da un imprenditore americano, che se gradirà lo show circense, potrebbe riportali tutti a casa. Manca però la cosa principale: l’esibizione da proporre all’impresario.
I nostri amici scoprono presto, infatti, che quelli che credevano grandi artisti sono invece dei professionisti alla deriva che hanno perso l’amore e gli stimoli per credere e fare al meglio il loro lavoro. Toccherà ai nostri amici riaccendere le passioni, ritrovare ciò che ogni singolo circense sembrava aver perso a causa delle tante sconfitte ed umiliazioni. Sono insomma i nostri eroi bravi a farci ridere e contemporaneamente bravi ad insegnarci quanto sia importante mollare mai, soprattutto se si ha un importante obiettivo da raggiungere.
Notevole la qualità dei colori, incredibile la luminosità di ogni singola immagine, il tutto aiutato da un ottimo 3D. Divertente e astuto l’utilizzo di una colonna sonora costituita da tutte le hit pop del momento. Un film molto piacevole ed innovativo, che ha affascinato fin dall’inizio il pubblico di tutte le età.
Maria Rosaria Piscitelli