Nell’antico borgo rurale di Ruviano (Caserta) saranno protagoniste le musiche di Mozart. Sabato 8 settembre 2012 alle ore 19.00 si terrà il concerto operistico che propone scene tratte da “Così fan tutte” e “Don Giovanni” nell’incantevole scenario del monastero di San Roberto, fondatore dei Cistercensi, inaugurato appena un anno fa. Le opere saranno messe in scena dai soprani: Olga De Maio, Laura Maddaluno, Margherita Pace e Laura Perez; dal mezzosoprano Zeudi Rella; dai tenori Luca Lupoli e Luigi Petroni; dai baritoni: Marco Cristarella Orestano e Hiroki Watanabe e dal basso Stefano Rinaldi Milani.
Il monastero, sorto al posto di una casa rurale e ancora in costruzione, custodisce una reliquia di San Roberto di Molesme, incastonata in un’icona su tufo dipinta dal pittore napoletano Attilio Suraci. La reliquia del Santo Roberto, fondatore dei Cistercensi, fu consegnata a Padre Fabrizio Cristarella Orestano e Padre Gianpiero Tavolaro dall’Arcivescovo di Dijon, Monsignor Roland Minnereth. La reliquia sarà esposta in una mostra documentaria e fotografica allestita per l’occasione dai giovani che animano la vita della comunità – molti provenienti dalla Parrocchia di Santa Teresa di Gesù Bambino di Napoli – che racconterà la storia della nascita Fraternità Monastica.
Il concerto operistico è dedicato a Rosa Ponselle, figlia di emigrati casertani, considerata uno dei maggior soprani drammatici del ‘900, punto di riferimento per molti grandi artisti ma soprattutto per Maria Callas. Scoperta da Enrico Caruso con lui debuttò nel 1918 al Metropolitan Opera di New York, nel ruolo di Leonora nella “La Forza del Destino” di Verdi, Da allora, per circa venti anni, fu una delle più acclamate artiste di quel teatro, particolarmente ammirata per la potenza e il colore della sua voce di soprano.