Poesia, diritto, filosofia, psicologia al centro di una settimana incentrata sul desiderio. Dibattiti, dialoghi, approfondimenti e riflessioni saranno gli strumenti di analisi della ricerca del benessere quotidiano e del sempre più effimero concetto di felicità. La nona edizione del festival “L’Arte della Felicita”, ideato da Francesca Mauro e Luciano Stella, si terrà a Napoli dal 23 al 29 settembre e sarà completamente autofinanziata garantendo, così, eventi ad ingresso gratuito. Coloro che vorranno sovvenzionare l’iniziativa potranno, tuttavia, farlo sottoscrivendo una tessera partecipativa del costo di 10 euro.
A Napoli la famosa arte di sapersi arrangiare è quasi considerata la chiave di una felicità intesa come sopravvivenza a lungo termine. Sono davvero tante le difficoltà logistiche, esistenziali, economiche e sociali a cui bisogna far fronte, giorno dopo giorno, e, proprio per questo, diventa sempre più consuetudinario l’abbrutimento culturale di gran parte della popolazione, la quale finisce per fare esclusivamente riferimento al proprio contesto domestico e familiare. Ecco perché questo festival si propone come un invito all’apertura dello spirito verso un altrove fatto di desideri.
Luca Sofri, Daria Bignardi e Maurizio De Giovanni, i filosofi Aldo Masullo e Giuseppe Ferraro, il magistrato Raffaele Cantone, il giurista Aldo Schiavone, lo psichiatra Luigi Baldascini, l’astrologo Marco Pesatori saranno i mattatori di questa edizione che vuole essere un incentivo alla ripresa culturale ed etica.
Si partirà dal Multicinema Modernissimo con l’anteprima nazionale del film d’animazione «L’ Arte della felicità», prodotto da Luciano Stella e firmato dal napoletano Alessandro Rak , per poi proseguire con l’incontro intitolato “Sul desiderio: dialogo di musica e filosofia” con brani, selezionati da Giuseppe Ferraro e, accompagnati dalla musica di Joe Barbieri, e i dibattiti presso l’Istituto per gli studi Filosofici, il Pan-Palazzo delle Arti, e l’ Institut Francais de Naples, tradizionali partner del festival. Ad arricchire lo spessore culturale della kermesse saranno “Le stazioni del desiderio”: il Teatro dell’anima sarà, infatti, presente, nella giornata di sabato 28 settembre, alla Funicolare centrale di piazzetta Augusteo e nelle stazioni di Dante e Vanvitelli della linea 1 della Metropolitana di Napoli.
“L’arte della Felicità” si propone, quindi, come una preziosa occasione di ascolto e confronto finalizzato alla diffusione di energia propulsiva in tutto il territorio.
Per info e programma completo consultare il sito: http://www.artedellafelicita.com